THE UPPERCLASS BASTARDS
No-Bless Oblige

Etichetta: autoprodotto
Anno: 2009
Durata: 40 min
Genere: hard rock/glam


Tornano con una formazione rinnovata gli The Upperclass Bastards, band torinese dedita ad un hard rock sanguigno e senza compromessi, guidato dalla chitarra di Dario Orlando e dalla voce incazzata di Charlotte S. (ex-Brazen). A loro si sono aggiunti un po' per volta il secondo chitarrista Luca Spagnuolo, il bassista Alessandro Spagnuolo e Mr. Gee alla batteria, arrivando così al secondo lavoro dopo un primo demo intitolato "Crash Test" (2005).
"No-Bless Oblige" è una piacevole raccolta di dieci canzoni dirette e immediate che lavora il buon vecchio rock, quello senza pretese e senza compromessi: la voce di Charlotte è sicuramente il punto di forza della band, grazie ad un bel timbro e ad una attitudine assolutamente adatta alle composizioni del gruppo, ma anche il resto della band svolge bene il suo lavoro macinando riff e ritmi pulsanti. Il sound è sempre bello tirato, sebbene non si ecceda mai in violenza e, anzi, alcuni episodi potrebbero diventare addirittura mainstream con una lucidatina e una produzione pompata (penso all'iniziale "Trip", per esempio, oppure alla trascinante "Scary Cherry", un vero e proprio singolo): ma qui non si parla di prodotti commerciali, quindi ben venga la loro forma attuale, più sporca, sudata e pulsante.
Per il resto l'album si muove su binari conosciuti, ma mostra diverse sfumature che permettono di non annoiarsi durante l'ascolto: abbiamo così composizioni meno aggressive come "Excuse My French", caratterizzata da un bell'assolo di Orlando (che ha un bagaglio di influenze molto vario e quindi non si risparmia in assoli dal sapore classico); bordate di energia adrenalinica come "Burnout" e "B.A.D. (Bad Attitude Doll)", quest'ultima resa ancora più stuzzicante dall'aperta citazione della celebre "Last Caress"; oppure pezzi rock praticamente ballabili come "Slash" e "Idol Of Myself".
Verso la fine del CD, come penultimo pezzo, troviamo una versione punkeggiante di "Bang Bang (My Baby Shot Me Down)", famosissimo brano che è stato riproposto in tantissime versioni (le più famose quelle di Cher e di Nancy Sinatra, sebbene le vostre mamme giureranno che la canzone è dell'Equipe 84, dei Corvi, di Mina o di Dalida...). Qui l'inizio sembra citare la versione di Nancy Sinatra, che per intenderci è quella contenuta nella colonna sonora di "Kill Bill Vol.1", ma dopo pochi secondi si trasforma in un pezzo elettrico e saltellante. Niente di trascendentale, ma una buona rivisitazione.
Insomma, tutto bene in questo CD? Più o meno sì, anche se a mio parere il gruppo ha le potenzialità per darci ancora di più dentro: non so come dire, sono convinto che questi ragazzi siano destinati a diventare sempre più 'bastards' e sempre meno 'upperclass'.
Detto questo il lavoro del gruppo resta molto piacevole e merita sicuramente l'attenzione di un'etichetta che possa valorizzare la loro abilità e spingerli a fare sempre meglio.
(Danny Boodman - Giugno 2009)

Voto: 7


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Sito internet: http://www.theupperclassbastards.com/