PROGENY
Insanity

Etichetta: Necrotorture
Anno: 2006
Durata: 15 min
Genere: death metal


Arriva solo ora alla redazione di Shapeless la demo autoprodotta e distribuita dalla Necrotorture Agency dei Progeny, ormai datata 2006. La band è nata nel 2004, ed allo stato attuale la discografia conta esclusivamente "Insanity", ma i nostri tendono a sottolineare all'interno della biografia che il lavoro di stesura dei brani non si è interrotto, ed a breve potremo nuovamente assaporare materiale inedito. Il quartetto sa il fatto suo, e costruisce brani intricati ed evoluti a livello di songwriting che, pur non lasciandosi mai andare a sfuriate di vera e propria matrice death, se non in sporadiche occasioni nei 3 brani qui proposti (per un totale di 15 minuti), delineano una formazione con le idee ben chiare marcate in testa, intenzionati a mantenersi sui lidi qui proposti e proseguire imperterriti sui sentieri già tracciati. Mi permetto di dissentire sulla definizione che il combo da di sé: la matrice thrash non è presente nei brani, a meno che si voglia intendere con il termine lo stile di certi gruppi attuali che vanno spacciandosi per promotori di un genere lontano anni luce dalle loro proposte. I Progeny suonano death metal, e l'approccio di maestri come i Morbid Angel sembra essere stato fatto proprio dal combo; ciò non basta, perché risulta importante sottolineare come i nostri non amino schiacciare sul pedale dell'acceleratore, ma si mantengano per tutte le composizioni su tempi al limite del doom, e paragoni con band come My Dying Bride e Neurosis non fanno che ribadire il concetto. Seppur l'approccio musicale sia piuttosto moderno nella concezione, lo sguardo continua a cadere sul death metal floridiano dei '90, che ancora detta legge in campo e rimane punto di riferimento per la band.
"Devourer of Worlds" apre con violenza il breve platter, ed atmosfere sulfuree ed orientali, sempre venate da un alone di malinconia, la fanno da padrone; la prova vocale, decisamente un punto di forza per la formazione, si orienta a metà strada fra thrash e death, e non si sentono cali di tensione né improvvisazioni, tutto sembra essere al suo posto con cognizione. "Disciples of Sufferings" prosegue il discorso intrapreso, e nemmeno a farlo apposta, si sente una forte ispirazione ai mostri sacri Death; inutile negarlo, Chuck Shuldiner ha lasciato un indelebile ricordo nella mente e nelle idee di qualsiasi appassionato di musica estrema, e le scelte artistiche ne risentono in molte occasioni. Chiude questa breve parentesi "Black Sun of Inhumanity", che se non altro velocizza l'andatura e lascia presagire ottimi sviluppi nel sound dei Progeny.
Più "vivacità", qualche strappo alle regole ed accelerazioni più frequenti renderebbero, a parere del sottoscritto, ancora più interessante la proposta; si tende infatti a rimarcare troppo, anche a livello musicale, le tematiche che prendono vita nelle liriche dei tre brani, completamente incentrate sulla "visione di un mondo decaduto, un paesaggio morto". Così i Progeny definiscono i propri pensieri, ed i riff che scaturiscono lasciano un marchio indelebile in questa direzione: ma non basta, si potrebbe finire per esasperare questa componente, ed alla lunga stancare l'ascoltatore, che al grido "thrash death" è automaticamente portato a concepire una visione differente di assalto sonoro.
A parte tutto, davvero un buon esordio per i Progeny; com'è lecito ricordare, tre brani sono pochi per poter dare un giudizio del tutto esaustivo sull'operato di una band, ma possono aiutare a delineare la sua personalità e la direzione stilistica (a meno di cambi radicali capaci di stravolgere il genere, ma non sembra il caso dei nostri). "Insanity", seppur ormai obsoleto, essendo comunque il promo di una realtà minore dell'underground uscito 3 anni or sono, fa ben sperare per il futuro, e di certo possiamo inserire nella conta delle promesse del metal italico anche il qui recensito quartetto... supporto!!!
(PaulThrash - Luglio 2009)

Voto: 7


Contatti:
Mail Progeny: progeny@progenyband.net
Sito Progeny: http://www.progenyband.net/

Sito Necrotorture: http://www.mecroagency.com/