NUCLEAR WINTER (GRE)
Abominatin Virginborn
Etichetta: autoprodotto
Anno: 2003
Durata: 12 min
Genere: old school death metal
"Abomination Virginborn" è l'ultimo lavoro pubblicato dai greci Nuclear
Winter prima di sciogliersi. Formatisi nel 1995, si fecero conoscere
con un demo omonimo stampato professionalmente in CD limitato a 566
copie (tanto che lo si potrebbe considerare come MCD ufficiale, visto
il formato) e uno split EP con i finnici Incriminated, rispettivamente
nel 1997 e nel 2001. Dopo di loro, altri gruppi hanno adottato il
medesimo moniker. Attenzione a non confonderli, dunque.
Nonostante il nome sia più adatto ad un gruppo black, i Nuclear
Winter di cui stiamo parlando suonavano death metal alla vecchia
maniera.
La formazione con cui "Abomination Virginborn" è stato registrato
consiste in due soli membri: Anastasis Valtsanis si è occupato di
chitarra, basso e voce, Vangelis Voyiantzis della batteria.
Il demo è uscito in cassetta in tiratura limitata a 500 copie
numerate a mano, ma nel libretto è indicato solo il numero della copia,
non il totale. Nonostante Anastasis sia il proprietario dell'etichetta
Nuclear Winter Records, ben nota a livello underground per le sue
uscite death metal old-style, "Abomination Virginborns" è stato messo
in circolazione come autoproduzione.
La copertina, molto old fashion, ritrae una creatura mostruosa e
demoniaca pronta all'attacco. Testi e quant'altro sono stampati in nero
su uno sfondo marrone bronzeo, molto particolare. La cassetta, bianca,
è decorata con un adesivo in bianco e nero.
Sono presenti solo tre canzoni, ma si tratta di una release molto
intrigante. Partiamo con "Dead Congregation", un brano potente e
oscuro. Lo spettro degli Incantation e dei Morbid Angel della prima era
è evidente, ma i Nuclear Winter hanno un approccio leggermente diverso,
con richiami anche al vecchio death europeo, quello più feroce e
intransigente. C'è pure una leggera impronta thrash in certi riff,
rivista in chiave estrema (lo stesso vale per le prime fatiche targate
Morbid Angel, d'altra parte). La voce di Anastasis è un growl oscuro e
profondo. Il suono è massiccio, old-school fino al midollo, brutale e
privo di compromessi. Ottima la registrazione, grezza e ruvida al punto
giusto.
Come molti di voi avranno intuito, il titolo di questo primo pezzo
diventerà in seguito il nome della nuova creatura di Anastasis.
Una sequenza di note malate, suonate prima in crunch e poi in
distorto, con l'aggiunta di tutti gli strumenti, apre le porte a
"Crucified Animal". Sembra una di quelle introduzioni che gli Slayer
sfoggiavano ai tempi di "Season In The Abyss" e South Of Heaven",
rivista in un'ottica più death. La canzone esplode con un impatto
micidiale. Parti veloci e arrembanti non lasciano scampo, mentre i
rallentamenti, che riprendono il tema iniziale, sono oscuri e sinistri.
Bello anche l'assolo, che apporta la giusta dose di melodia proprio
prima della conclusione del brano, senza però sminuire la carica e la
violenza accumulate nei minuti precedenti.
Il nastro termina con "Insane Gods Of The Earth", un brano
roccioso e sofferto, tutto da gustare. In esso la vena melodica oscura
e malata richiama prepotentemente certi vecchi gruppi death provenienti
dalla Svezia e dalla Finlandia. Anche qui, inoltre, la componente
thrash è piuttosto evidente in certi riff, ma gli stili sono molto ben
amalgamati.
"Abomination Virginborn" è un demo di tutto rispetto, uno di quei
lavori che fanno gioire i fanatici dell'underground. Ottima produzione,
canzoni fantastiche, impatto micidiale, un approccio spontaneo e
schietto sono i cardini su cui poggia. Peccato che sia così corto.
Dopo lo scioglimento, Anastasis e Vangelis hanno formato i Dead
Congregation, altro nome interessantissimo. D'altra parte, nessuno di
loro era stato coinvolto nei Nuclear Winter fin dall'inizio, per cui,
essendo la formazione totalmente rimaneggiata rispetto agli esordi,
hanno deciso di proseguire con un moniker differente. Il genere è
sempre old-school death metal, ma le due band denotano uno stile
abbastanza diverso. Più radicati nel passato i Nuclear Winter, più
devastanti, morbosi e privi di compromessi i Dead Congregation.
Se vi piace il genere, "Abomination Virginborn" è un demo
altamente consigliato. Qualche cassetta della prima tiratura credo sia
ancora disponibile. In alternativa, potete mettervi sulle tracce della
ristampa su 7" ad opera della Blast Beat Mailmurder.
(BRN - Settembre 2010)
Voto: 8.5
Contatti:
Sito internet: http://www.myspace.com/greeknuclearwinter