NICCOLÒ ABATE
Here We Are

Etichetta: autoprodotto
Anno: 2010
Durata: 20 min
Genere: symphonic power metal con influenze prog


Niccolò Abate è un talentuoso tastierista/compositore che ci regala con questo "Here We Are" il suo biglietto da visita: allievo di Mell Morcone (pianista molto apprezzato nel panorama milanese che ho avuto il piacere di vedere suonare al fianco di alcuni cantautori come Stefano Tessadri e Flavio Pirini), Niccolò decide di farsi accompagnare da alcuni insegnanti della scuola "Albero Musicale" di Saronno e con loro realizza questo demo di tre brani, da lui interamente composti, arrangiati e orchestrati. Il risultato, pur non essendo ancora perfetto, mostra un musicista di indubbio talento che, soprattutto, non vuole fermarsi allo sterile esercizio alle tastiere, ma al contrario punta alla realizzazione di composizioni solide, che possano essere assolutamente convincenti sotto ogni aspetto: da questo punto di vista un plauso va alla preparatissima band, composta dal bravissimo Stefano Peloso alla chitarra solista (altro musicista che ho visto suonare dal vivo in diverse occasioni e vi assicuro che è davvero ineccepibile in ogni contesto), Paolo Brazzo alla chitarra ritmica, Jacopo Rota al basso e Scream alla voce.
Lo stile proposto da Niccolò è un power sinfonico dalle venature prog, che si richiama sicuramente alla scena nostrana, che ha saputo sfornare molte formazioni di valore (Labyrinth, Vision Divine e via dicendo), senza dimenticare però i grandi nomi del panorama internazionale, dagli Stratovarius ai Sonata Arctica, passando per gli Epica, Avantasia e i Nightwish, primo amore di Niccolò in ambito metal.
Arriviamo quindi alle tre composizioni di "Here We Are" e togliamoci subito un sassolino dalla scarpa: nonostante l'ottima confezione tecnica e formale, Abate deve ancora crescere a livello di personalità, perchè le sue composizioni devono ancora trovare una strada che non sia solo la riproposizione di uno stile che, oltretutto, ha già detto quasi tutto quello che doveva dire (o quasi) da una decina d'anni. Detto questo, il demo di Niccolò risulta comunque ben realizzato e funge perfettamente da biglietto da visita per un musicista che può già vantare doti notevoli sia in ambito compositivo che tecnico.
Andiamo, quindi, a vedere cosa troverete in queste tre composizioni. L'apertura è affidata alla title-track, una pregevole cavalcata power che si avvicina agli otto minuti di durata: il brano è assolutamente convincente e, nonostante qualche evitabile clichè (tipo l'introduzione di clavicembalo...), il giudizio resta assolutamente positivo in quanto il brano passa con facilità da momenti più epici ad altri più raffinati, con il resto della band che si prodiga a rendere solido il tutto, a partire dal dotato Scream, che affronta il brano con piglio Dickinsoniano (e con qualcosa di Tobias Sammet nel timbro). Le chitarre sarebbero potute essere più incisive con una maggiore valorizzazione in fase di registrazione, ma sentire il preciso virtuosismo di Peloso in fase solista resta comunque un piacere. Si sarebbe potuto fare qualcosa di più, invece, in sede ritmica, dove manca un po' di mordente (non tanto nell'esecuzione, quanto nella composizione).
Più breve, invece, "Sacrifice", che si assesta sui sei minuti circa di durata: questa volta il risultato mi pare meno riuscito rispetto al brano di apertura: il ritornello funziona bene, ma le strofe invece stentano a decollare, lasciando il brano in quel limbo in cui non ci sono sostanziali difetti, ma nemmeno grandi punti di forza. Molto meglio, invece, il pezzo strumentale posto in chiusura intitolato "18 Years", dove la band può dare sfoggio di quella preparazione tecnica innegabile e, soprattutto, dare ampio respiro all'incedere epico e solenne delle tastiere, che risulta a parere di chi scrive il vero punto di forza di Abate.
Un lavoro decisamente apprezzabile, quindi, che mostra ancora diversi spunti su cui migliorare, ma si tratta di difetti assolutamente perdonabili, trattandosi di un'opera prima. Per ora va bene così, ma al prossimo appuntamento con Niccolò ci aspettiamo qualcosa in più, dato che le capacità e le premesse ci sono tutte
(Danny Boodman - Marzo 2011)

Voto: 7


Contatti:
Mail: abate.niccol@gmail.com
Sito internet: http://www.myspace.com/niccoloabate