MALLEFICARUM
Malleficarum
Etichetta: autoprodotto / Alkemist Fanatix
Anno: 2009
Durata: --
Genere: death metal
I Malleficarum si sono formati a Madrid nel 2003, da un'idea di Tsuspe
e Jesus. Jesus voleva riportare in vita un suo vecchio gruppo, gli
Infernal Slaughter, che aveva fondato nel 1989. La band ha cominciato
quindi a suonare, grazie anche all'arrivo del chitarrista Fran, quando
nel maggio del 2004, Jesus è morto in un incidente motociclistico.
Nonostante la disgrazia, Tsuspe e Fran hanno deciso di proseguire
l'attività degli Infernal Slaughter. L'abbandono di Fran e l'arrivo di
Rafa e Javi, hanno dato nuova linfa al gruppo di Tsuspe. Per chiudere
con il proprio passato, i musicisti hanno deciso di cambiare il nome
del gruppo in Malleficarum.
La formazione attuale dei Malleficarum vede Rafael Puñales alla
voce, Aitor "Tsuspe" Susperregui alla chitarra ed alla seconda voce,
Josè Roy alla chitarra solista, Danny Lamberg alla basso e Nestor Marin
alla batteria.
Il primo lavoro di questa band è il demo "Malleficarum", la cui copertina è costituita soltanto dal logo del gruppo.
Il demo contiene cinque tracce. E' aperto da "In Nomine Satanas",
introdotta da alcune battute maestose e potenti. In seguito la traccia
parte con accelerazione bruciante, che mette in luce il potenziale
aggressivo del quintetto. Tecnicamente, i Malleficarum sono competenti.
Stilisticamente, questi spagnoli suonano un death metal molto
tradizionale, non scevro da sporadici elementi thrash. "In Nomine
Satanas" è una composizione nostalgica, che ci riporta con la mente al
periodo d'oro del death metal. Tanti cambi di ritmo e di riff come da
copione. L'esecuzione è molto intensa, anche se non sempre
precisissima.
"Evocando A La Muerte" è una prova di grande spessore, tenebrosa
ed evocativa. Rafael è in possesso di un gutturale profondo e cattivo.
Le due chitarre danno vita a riff molto ben definiti, e la sezione
ritmica le asseconda con bravura. Nota di merito, tra l'altro, per il
basso di Danny. "Evocando A La Muerte" sorprende, però, per
l'inserimento di una melodia inattesa. Si tratta di poche battute, ma
che spiazzano l'ascoltatore. La qualità di registrazione è funzionale
al genere proposto, mantenendosi fangosa.
"Devorador De Almas" è trascinante, e spinge davvero l'ascoltatore
al headbanging. Con la solita sfacciataggine, il quintetto si lancia in
una prova dall'alto potenziale coinvolgente. Mi convince di meno il
secondo riff portante, nel quale l'arrangiamento si rivela
eccessivamente scarno. Alcuni cambi di tempo sembrano un po'
raffazzonati, ed anche l'esecuzione risulta essere frettolosa. Insomma,
non sembra che i Malleficarum siano stati dietro a "Devorador De Almas"
più di tanto. Probabilmente, il tempo a loro disposizione nello studio
era limitato.
"Made In Hell" parte lenta, ma in seguito accelera e si rivela
oscura quanto "Evocando A La Muerte". Non è che ci sia da aggiungere
più di tanto. Death metal tradizionale, animato da spirito underground.
L'attitudine comunque è quella giusta, anche se ovviamente il gruppo
non porta nulla di nuovo alla scena.
"Forjando Odio" è la cavalcata finale, quella da pogo, che
conclude il demo in modo prevedibile, ma emozionante. E' presente un
elemento thrash strisciante, che infetta la natura di alcuni riff. Per
il resto, "Forjando Odio" è death metal puro e genuino.
Il demo "Malleficarum" non è malvagio, anche se è pieno di
imperfezioni, in primo luogo come esecuzione. Però ha un suo fascino.
Cioè, non è necessario che la tecnica sia perfetta, poichè questi
spagnoli riescono ad essere molto intensi e minacciosi. Creano
l'atmosfera giusta, e questo è un pregio. Perchè la tecnica si può
migliorare, ma l'attitudine o la si ha, o non la si ha.
In giro c'è di meglio, questo sì. I Malleficarum sono ancora piuttosto
acerbi, ma credo che vadano sostenuti perchè le idee ci sono. Certo, è
un gruppo nostalgico e la sua visione del death metal è antiquata. I
Malleficarum ripropongono un'estetica che ha fatto il suo tempo nel
mercato mainstream, ma che è comunque ancora viva nell'underground. Gli
amanti del death metal ortodosso, quello che ha dato i suoi frutti più
gustosi tra il 1989 e il 1992, potrebbero gradire l'oscurità di questi
Malleficarum. Tutti gli altri, non credo che possano trovare spunti
interessanti in questo demo.
(Hellvis - Dicembre 2009)
Voto: 6.5
Contatti:
Mail Malleficarum: tsuspe@gmail.com
Sito Malleficarum: http://www.myspace.com/malleficarum
Sito Alkemist Fanatix: http://www.alkemist-fanatix.com/