ETERNA SCOMUNICA
Whispers Of Fall
Etichetta: autoprodotto
Anno: 2009
Durata: 40 min
Genere: black metal
Devo ammettere di avere un debole per le sonorità ivi proposte dagli
Eterna Scomunica: il black metal di questi quattro ragazzi friulani mi
ricorda molto da vicino lo stile dei gruppi della scena black metal
francese, gente come i primissimi Mutiilation (soprattutto quelli del
sottovalutato demo "Satanist Styrken), i Mortifera ("Vastiia Tenebrd
Mortifera", lavoro che in ogni caso vi consiglio di ascoltare) e gli
ultimi Alcest; si parla quindi di musica dall'altissimo livello
emozionale, molto malinconica e struggente, ma fermarsi qui nel
giudicare questo "Whispers Of Fall" sarebbe un errore imperdonabile. Le
loro sonorità sono molto variegate, troppo per non chiamare in causa
ulteriori influenze esterne, quindi vi dirò che, ascoltando questo
lavoro, il mio pensiero è andato anche alla new wave punk più rock
oriented, vedi i Sisters Of Mercy meno tunzettoni o i Cure (ascoltatevi
il duetto basso-batteria all'inizio di"Fury Of The Crushing Waves" e
fatemi sapere), e si ravvisano anche sottili richiami a certo death,
intelaiature folkeggianti e stacchi acustici proto-jazz; siamo quindi
giunti al punto in cui definire quest'album semplicemente"black metal"
sarebbe una gravissima ingiustizia nei confronti di questa band, nonché
terribilmente limitante.
Batte la pioggia, si aggiunge un arpeggio e poi si comincia: la
d'annunziana "Rain On The Pine Forest", oltre a fungere da perfetta
trasposizione in musica della lirica dell'artista pescarese, scopre già
alcune carte in tavola, a partire dalle tematiche, che si dividono tra
natura e introspettività, e proseguendo con un songwriting che propone
momenti più veloci, con rimandi alla gloriosa scena polacca
(specialmente gli Infernum di "Tar-Nu-Fuin" e i primi Veles), e altri
più meditativi ed intimisti, con arpeggi in pulito e assoli magnifici
(a tal proposito vi rimando alla bellissima "Falling Shadows", vetta
emozionale della prima parte del disco). Il lavoro della chitarra è
superbo e protagonista assoluto del disco: Andrea dimostra in questi
solchi un'invidiabile versatilità e, soprattutto, di avere uno stile
personale e iconoclasta; le vocals gracchianti e cupe di Federico, che
alterna un feroce screaming ad un inquietante sussurrio, sono sempre
ben distribuite e mai invadenti; la batteria, pur non essendo sempre
impeccabile, cerca, con successo, di liberarsi dai cliché che il più
delle volte sminuiscono le atmosfere di alcuni dischi, un plauso quindi
a Matteo, mentre non posso non rendere i giusti meriti al bassista
Michele, che non si limita a seguire chitarra e batteria ma talvolta
prende le redini del pezzo e fa sentire la propria voce, caso ormai più
unico che raro nel black metal. Nonostante le tracce siano tutto
fuorché banali e scontate, il disco presenta tra le sue caratteristiche
una certa omogeneità, sarebbe quindi un po' ridondante citare un pezzo
piuttosto che un altro: mi limito a segnalare la meravigliosa "Nex
Animae", classica canzone che ascolteresti anche mille volte di
seguito, corredata, come anche "Nell'Ombra della Croce", da liriche in
italiano, e che può essere considerata come un cammino sognante e
malinconico ma di intensità sempre crescente verso una perfetta
simbiosi con la natura delle amate Dolomiti, omaggiate nella traccia di
chiusura, "Ancient Dolomites", la fine di un viaggio musicale che
richiede, come per tutti i grandi dischi, una predisposizione e
un'attenzione particolare per essere vissuto con l'intensità che
merita.
La scena del nord-est, al momento una delle più forma del belpaese
grazie all'operato, tra gli altri, di Beatrik/Tenebrae in Perpetuum,
Stryx, Lorn e dell'attivissima etichetta triestina ATMF, aggiunge,
grazie agli Eterna Scomunica, un nuovo tassello al suo già ricco
mosaico, con la speranza che questi ragazzi friulani ottengano i
consensi che meritano.
Ah, tra le influenze vengono citati act quali Immortal, Dark Funeral ,
Old Man's Child e Forgotten Tomb, ma, per quanto riguarda quest'ultimi,
preferisco di gran lunga questo "Whispers Of Fall" alla loro intera
discografia. Spero vivamente che questo piccola gemma riesca ad avere
un seguito in futuro, intanto, nel mio piccolo, non posso far altro che
consigliare questo disco, il target al quale è indirizzato mi sembra
sia sufficientemente chiaro, ora a voi la scelta.
(Ranstrom Gail - Luglio 2009)
Voto: 8
Contatti:
Mail: dema_on_demand@hotmail.it
Sito internet: http://www.eternascomunica.com/