EROSION
DNA
Etichetta: autoprodotto
Anno: 2009
Durata: 21 min
Genere: death/thrash metal tecnico e melodico
Gli Erosion si sono formati nel 2005, da un'idea dei fratelli Tachy e
Paul. I due musicisti avevano già suonato assieme negli Untouchable
Feeling, con i quali avevano pubblicato un demo nel 2002. Prima ancora,
il solo Tachy aveva realizzato un demo ed album con gli Absent Look,
tra il 2000 ed il 2001.
Partiti come progetto strumentale, nel 2006 gli Erosion hanno
acquisito una cantante, Soledeath. E' così che, nel 2007, il gruppo ha
potuto esordire finalmente su demo, con il quattro tracce "Erosion".
Arriviamo quindi al 2009, ed alla pubblicazione di "DNA", il
secondo demo della band trentina. La formazione che l'ha realizzato
consiste in Soledeath alla voce, Tachy alla chitarra, Paul al basso ed
Ema alla batteria. E' stato registrato al Mago Studio.
La copertina del demo è molto semplice: si tratta di una
composizione, il cui disegno più evidente è la doppia elica del DNA. E'
stato tutto realizzato in una monocromia verdastra.
Nel retro, c'è una foto dei musicisti, la lista delle tracce ed i contatti.
Il CDr è aperto da "The Reaper". Sin dalle prime battute, salta
subito all'orecchio l'ottima qualità di registrazione. Molto pulita,
dona al tutto un gran tiro ed una notevole espressività. L'esplosione
di aggressività degli Erosion è caratterizzata da un'impatto potente ed
oscuro, di chiara matrice death metal, ma che spesso si libera in
passaggi fortemente debitori del thrash. Il gutturale di Soledeath è
impressionante, e si amalgama alla perfezione con il suono d'assieme.
Data la partenza, sorprende un po' l'arrivo della melodia, con tanto di
timbri acustici ed archi, che porta con sè suggestioni vicine al black
melodico, o addirittura agli Opeth. Sapete comunque una cosa? Tutto
funziona alla perfezione. Anche la ripresa del tema principale, che
conclude la composizione nel migliore dei modi. Davvero una gran
canzone d'apertura, questa "The Reaper"!
Ecco ora la title-track. Come in precedenza, ci si tuffa a
capofitto nei meandri di un death metal tecnico ed ostile, per aprirsi
successivamente alla melodia. Alcune armonizzazioni sembrano strizzare
l'occhio a certe tendenze modaiole, ma il tutto viene fortunatamente
tenuto a bada dall'intelligenza dei musicisti, sempre attenti a
sfuggire dalla banalità. Per quanto "DNA" goda di una certa fruibilità,
non è affatto lineare nel suo sviluppo: come la canzone d'apertura,
anche in questo caso il ritmo cambia in continuazione, e non passano
inosservati vari tecnicismi o irregolarità ritmiche. Ciò nonostante,
"DNA" è meno sorprendente di "The Reaper". La canzone d'apertura,
infatti, lascia a bocca aperta dalla prima all'ultima nota. Alcuni
passaggi di "DNA" invece sanno un po' di già sentito.
"Eternal Sea" è aperto da una bella melodia di chitarra acustica,
sostenuta da arpeggi e da una ritmica rilassata. In questo frangente,
la proposta musicale degli Erosion si vela di atmosfere gotiche, presto
fugate dall'incattivirsi del suono. Ma, a parer mio, qui si ripete
quello che ha penalizzato in minima parte "DNA": le scelte melodiche,
ma anche d'arrangiamento, degli Erosion tradiscono un certo feeling con
certe tendenza musicali molto in voga da un bel po' di anni a questa
parte. Mi riferisco, in pratica, sia a certo death metal melodico di
matrice svedese, ma anche indirettamente a certo metalcore e deathcore,
per non parlare del gothic death più melodico. Il lettore non mi
fraintenda. Non voglio dire che gli Erosion suonino questo tipo di
musica, ma certe formule espressive tipiche e molto abusate di quei
generi, fanno la loro comparsa nelle composizioni del quartetto di
Trento, sia in sede di melodia che d'arrangiamento. E, se nel caso di
"DNA" tutto questo è mitigato dalla creatività ed esuberanza degli
Erosion, nel caso di "Eternal Sea" queste influenze sono evidentissime.
Questo perchè "Eternal Sea" è piuttosto lineare come brano, ed anche la
breve sezione strumentale, introspettiva e azzeccata, non ne risolleva
le sorti.
Molto meglio "Infection", con il suo impatto assassino, le sue
dissonanze, la sua violenza devastante. E' inutile girarci tanto
attorno: gli Erosion danno il loro meglio quando liberano la loro
creatività, grazie ad accostamenti arditi ma sempre di buon gusto. In
questi casi, allora, la melodia diventa un elemento come tanti, e non
quello dominante. Perchè, ecco, talvolta è proprio nell'uso della
melodia che gli Erosion dimostrano i loro limiti. Infatti, i momenti
più derivativi e meno personali, si hanno sempre in concomitanza con le
sezioni melodiche. E questo è un peccato, dato il valore degli Erosion.
Con le loro capacità e la loro tecnica, i musicisti dovrebbero essere
in grado di creare melodie più originali, nel tentativo di scongiurare
le scelte più facili.
Alla luce di quanto ho scritto in precedenza, questo demo funziona bene
per tre quarti."DNA" ed "Infection" sono ottime tracce, e "The Reaper"
è addirittura strepitosa. "Eternal Sea" è invece la pecora nera del
demo. Occhio, non è brutta e nemmeno da buttare. Però è la composizione
più prevedibile e meno personale degli Erosion. Questo perchè, nella
sua linearità, punta moltissimo sulla melodia e, ahimè, le melodie non
sono proprio il forte del quartetto. E' un giudizio severo, lo so. Gli
Erosion sono davvero molto bravi. E proprio per questo mi sento in
dovere di cercare il pelo nell'uovo. Perchè l'utilizzo di melodie così
comuni non si addice al potenziale degli Erosion. Ci sono diecimila
gruppi che giocano con melodie simili, e non è da Erosion fare così.
Infatti, negli altri tre brani del demo il difetto è limitato proprio
dalla struttura complessa delle canzoni, e dal fatto che gli episodi
melodici restino episodi appunto, ma non rubino mai la scena al resto.
Secondo me, il gruppo dovrebbe puntare sui brani più complessi e
vari, e dovrebbe tentare di comporre melodie più sghembe, o almeno
distanti dai soliti clichè gotici, black melodici, death melodici e
così via. Io credo fermamente che gli Erosion possano farlo, e senza
sforzarsi nemmeno più di tanto. Devono solo provarci.
(Hellvis - Novembre 2009)
Voto: 7.5
Contatti:
Mail: soledeath@hotmail.it
Sito internet: http://www.myspace.com/erosionband