VISIONS OF THE NIGHT
Nocturnal Militia

Etichetta: autoprodotto
Anno: 2007
Durata: 48 min
Genere: death/black metal


I Visions Of The Night sono un gruppo canadese, di Toronto per la precisione, che ha mosso i suoi primi passi nel lontano 1999. Agli esordi, Visions Of The Night non era il nome di un gruppo, ma di un progetto solista ad opera del solo Wolvesblood. Un primo singolo ("Grindblast/Dissolution"), mai distribuito ufficialmente, ha avuto una breve vita radiofonica, grazie a piccole stazioni specializzate. A poco a poco, a Wolvesblood si sono uniti altri musicisti interessati, ed inizialmente il ritmo era tenuto da una drum-machine. Con questa formazione, nel 2002 i Visions Of The Night hanno pubblicato il loro esordio su full-length: "EnVisioning The New Age".
Nel 2005, il gruppo č tornato sulle scene col MCD "Externalizing Caligination", con un batterista vero al posto della drum-machine. In quel periodo č stato girato anche il primo video.
Nel 2007, con la formazione pių solida dall'inizio della loro carriera, i Visions Of The Night hanno realizzato il loro secondo full-length, "Nocturnal Militia". Le registrazioni hanno avuto luogo nello studio SoundLab85/Frozen Solid sotto la supervisione di Matt Connell. La masterizzazione č stata realizzata da Yannick St.Amand, giā all'opera con Neuraxis, Ion Dissonance, e Despised Icon. Matt Connell, giā all'opera con gli Exhumed, Fuck The Facts, ecc., ha aiutato i Visions Of The Night come ospite, prestando la sua voce alla canzone "Replicated Existence".
L'artwork del CD č semplice e schietto. In copertina campeggia la bocca di un fucile d'assalto. Altre armi compaiono nelle otto facciate del libretto, contenenti tutti i testi. Una curiositā č che i Visions Of The Night, da sempre, mescolano la loro passione per le armi e la guerra con l'occultismo. Il risultato č un miscuglio bizzarro di tematiche e riferimenti, spesso sconclusionati.
La formazione che ha inciso il CD vede Wolvesblood alla chitarra, alla voce ed alle tastiere, Nebulus Armagedda al basso e ai cori, Necrotic Despoiler all'altra chitarra e Blasphemous alla batteria.
"Nocturnal Militia" č un disco professionale, oscuro e marcio quanto basta per evocare scenari oscuri ed inquietanti. La produzione č fangosa, ma comunque in grado di riprodurre tutti gli strumenti, molto ribassati, con una certa nitidezza. Tastiere e compionamenti sono spesso presenti nell'arrangiamento, ma hanno una semplice funzione atmosferica. La tastiera, ad esempio, non sale mai in cattedra con assoli o altro. Si limita, generalmente, a sostenere il lavoro del resto della band con suoni cupi, carichi di minaccia. Per il resto, i Visions Of The Night ci propongono un death metal marcio e luciferino, discretamente tecnico ma sempre molto attento al riff d'effetto ed al groove. Lo stile č di chiara derivazione americana, ed il gruppo sembra tener in considerazione la tradizione del genere. Al tempo stesso, qualche volta il death metal classico dei nostri cambia repentinamente aspetto, richiamandosi piuttosto al black metal europeo. Si tratta di episodi isolati, ma piuttosto evidenti. Talvolta, i momenti black sono quelli nei quali la tastiera si fa notare maggiormente. Esempi di quanto ho scritto si possono trovare un po' ovunque, ma il risultato pių soddisfacente mi sembra sia raggiunto con "!Total Victory!".
I vocalizzi di Wolvesblood sono molto profondi, e legano alla perfezione con la coppia infernale di chitarre e la sezione ritmica creativa e decisa. A tal proposito, vale la pena sottolineare come proprio basso e batteria arricchiscano l'arrangiamento con ritmiche marziali, facendo sė che la tematica militare non sia evidente solo a livello di grafica e testi, ma anche musicalmente.
"Supreme Militarism" č un'opener di tutto rispetto, che fa subito capire come i Visions Of The Night non siano nč un gruppo di ragazzini, nč una band da sottovalutare. Certo, come talento non sono nč superiori nč inferiori a tante altri gruppi mondiali, ma tutto sommato hanno un'immagine, delle bizzarrie stilistiche a livello di sonoritā, un'ottima tecnica, una valida esperienza e, dulcis in fundo, delle canzoni davvero buone. Non credo si possa trattare di un gruppo che potrā cambiare le sorti del genere, a meno di stravolgimenti imprevedibili, ma č indubbio che i Visions Of The Night siano un gruppo di tutto rispetto. Ascoltatevi canzoni come "Violence Solves Everything", "Eternally Self Victimized" o "Storm Of The Capital". E' impossibile, amando un po' il death metal, non farsi trascinare dalla bontā dei riff, dall'equilibrio delle canzoni, e dalla potenza dei nostri. Certo, l'originalitā č un'altra cosa, ma almeno i Visions Of The Night sanno come intrattenere il pubblico e comunicargli energia.
Secondo me, "Nocturnal Militia" č un CD che vale la pena acquistare. Vi regalerā emozioni death metal, questo č sicuro. E chissā che non dia ai Visions Of The Night nuovo entusiasmo, che li spinga a puntare pių in alto.
(Hellvis - Maggio 2009)

Voto: 7.5


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