TIR3SIA
When Rock'n'Roll Was Not Business
Etichetta: Imago Sound
Anno: 2009
Durata: 55 min
Genere: rock/hard rock/metal
I siciliani Tir3sia si sono formati nel 2004, ed hanno pubblicato due
demo due anni dopo: "Isteria" e "[g]riot". Nel 2007, il gruppo ha
effettuato un tour in varie regioni italiane, in seguito al quale si è
chiuso in studio per registrare il suo primo full-length. Nel 2008, i
Tir3sia sono arrivati alla finale del Festival Pub Italia, hanno
partecipato ad una compilation ed hanno suonato al MEI.
Concentriamo ora la nostra attenzione su "When Rock'n'Roll Was Not
Business", l'album d'esordio del trio messinese. Questo disco è stato
registrato presso l'Imago Sound Studio di Messina, sotto la
supervisione di Claudio La Rosa e Peppe Ruggeri. La formazione che ha
inciso il disco consiste in Aldo Maugeri (voce e chitarra), Fulvio
Calderone (basso) e Damiano Miceli (voce e batteria). Si segnala anche
la presenza di ospiti in svariate canzoni: Giovanni Girone (cori), lo
stesso Claudio La Rosa (cori), Ottavio Leo (sintetizzatore), Dario
Lisitano (piano e hammond), Marco Pugliatti (voce nella canzone "River
At war").
La copertina di "When Rock'n'Roll Was Not Business" ci mostra il
disegno di un coccodrillo vestito da gangster, con ai suoi piedi degli
scatoloni contenenti dei vinili.
Il disco contiene dieci tracce, per un totale di 55 minuti e più di
musica. Ma che tipo di musica ci propone questo trio? Il titolo
dell'album potrebbe essere vagamente fuorviante. Sì, il rock'n'roll
c'è, così come l'hard rock. Ma la proposta musicale dei Tir3sia non può
essere ridotta a questi soli due generi. Canzone dopo canzone, i nostri
riescono a dimostrare quanto il loro background musicale sia vasto: a
volte il suono si ammorbidisce fino a sfiorare il pop, altre volte le
ritmiche suggeriscono influenze funky, per non parlare di momenti che
recano impressi i sè i marchi indelebili del metal ed addirittura del
nu-metal. Perciò, non è una bestemmia affermare che il loro rock può a
volte richiamare Jimi Hendrix, a volte i Pink Floyd, a volte i Red Hot
Chili Peppers, a volte gli Snot, a volte i Led Zeppelin e così via.
Insomma, i Tir3sia traggono ispirazione un po' da tutte le parti, ma
per fortuna mescolano tutte queste influenze in una maniera così
complessa e personale, che è quasi impossibile assimilare il loro sound
a quello di un gruppo in particolare. E, sebbene loro definiscano il
loro stile "bastard rock", la loro musica non è sempre sanguigna e
sudata: gliarrangiamenti includono anche momenti curiosamente oscuri,
cupi e sussurrati. Oppure acustici come l'evocativa "One Man", dal
sapore fine anni '60 - inizio '70.
"When Rock'n'Roll Was Not Business" è un lavoro eclettico, trasversale
tra i generi, frutto di una creatività inesauribile ed intelligente.
Proprio per questo, la musica dei Tir3sia richiede all'ascoltatore una
discreta apertura mentale. Una mentalità troppo settoriale, che
apprezzi particolarmente un genere e disprezzi tutti gli altri, non
potrà mai comprendere questi siciliani fino in fondo. Ma forse è
proprio questo il senso del titolo di questo disco. C'è stato un
periodo in cui i gruppi hanno potuto incidere anche due o tre dischi
all'anno; un momento nel quale potevano mettere canzoni anche molto
diverse fra di loro nello stesso vinile, o cambiare il proprio stile da
un disco all'altro. Ora tutto questo non è più possibile, nel mondo
della musica che conta. Per fortuna, l'underground non conosce di
questi limiti. Ed i Tir3sia ne sono l'esempio più eclatante, grazie
anche ad un atteggiamento musicale decisamente retrò, ma ricco di
fascino. Si confrontino, ad esempio, due tracce come "One Man Lies
Alone", coi sui richiami pinkfloydiani e prog/hard rock, e la
successiva "Love To Die", che sembra ricordare i Motorhead di
"Orgasmatron" nella strofa principale. Insomma, in un certo senso "When
Rock'n'Roll Was Not Business" può essere considerata come una piccola
enciclopedia, altamente condensata, della storia del rock. Il gruppo
non si nega nulla. Tra le battute delle loro composizioni si può
trovare di tutto. Il disco è quindi è una continua sorpresa, capace di
stuzzicare i più intellettuali con un gioco di richiami ai gruppi più
famosi, ma anche di far muovere le gambe anche a chiunque abbia un
atteggiamento più superficiale nei confronti della musica.
In tutte e dieci le canzoni, i Tir3sia si dimostrano molto saggi nel
comporre. Trattano la materia rock con intelligenza, e spesso anche con
creatività. Rielaborano sovente degli stilemi datati, aggiornandoli in
un'ottica più moderna. E l'abilità musicale è notevole. I tre ragazzi
sono musicisti provetti, ed il cantante si dimostra molto duttile.
E' un'impresa trovare la canzone migliore del lotto: sono tutte
così diverse fra di loro, che ognuna di esse potrebbe comunicare
sensazioni differenti a seconda dei gusti dell'ascoltatore. Dalla
vigorosa "Burn To Dancefloor" al prog-psichedelico di "Mentalità
Internazionale (Tutto Il Mondo E' Paese)" c'è pane per i denti di
tutti.
Insomma, "When Rock'n'Roll Was Not A Business" è un disco molto
valido, un esempio di creatività inesauribile, ed una grande
dimostrazione d'amore e di rispetto verso il rock, nel senso più ampio
del termine. L'unico neo dei Tir3sia è proprio l'eclettismo eccessivo,
che nell'universo musicale usa e getta dei nostri giorni, potrebbe
alienargli la simpatia di molti ascoltatori. Il rischio è che i Tir3sia
rimangano sempre un gruppo di nicchia. Credo però che questo non
importi ad Aldo, a Fulvio ed a Damiano. Penso che loro vogliano
semplicemente suonare la musica che amano, distinguendosi da una massa
di gruppi fatti con lo stampino. In questo senso, credo che i Tir3sia
vadano sostenuti ed apprezzati incondizionatamente. Considerato inoltre
che "When Rock'n'Roll Was Not A Business" è scaricabile gratuitamente
dal sito http://www.jamendo.com/, penso che procurarsi questo lavoro e divulgarlo sia un obbligo morale, per tutti noi che amiamo il rock e la buona musica.
(Hellvis - Marzo 2010)
Voto: 7.5
Contatti:
Mail Tir3sia: tiresialive@yahoo.it
Sito Tir3sia: http://www.myspace.com/tiresialive
Sito Imago Sound: http://www.imagosound.com/