THE MORNINGSIDE
Moving Crosscurrent Of Time
Etichetta: Bad Mood Man Records
Anno: 2009
Durata: 52 min
Genere: doom metal
Dopo Raventale e Kauan, eccomi qui a parlare di un altro ritorno
targato Bad Mood Man Records: si tratta dei The Morningside, formazione
russa che avevo già recensito all'epoca del loro "The Wind, The Trees
And The Shadow Of The Past". Già allora ero rimasto particolarmente
colpito dalla bontà della loro opera, che prendeva ampi spunti dai
Katatonia di "Brave Murder Day", li univa agli ottimi Agalloch e ci
regalava un doom metal dalle tinte oscure e malinconiche in tre
composizioni maestose (più una intro e una outro) intitolate appunto
"The Wind", "The Trees" e "The Shadow Of The Past".
Bene, con questo nuovo "Moving Crosscurrent Of Time", la band non è che
faccia grandi innovazioni al proprio sound e a conti fatti nemmeno alla
struttura dell'opera: i numi tutelari sono ancora Katatonia e Agalloch
e nell'album troviamo ancora intro ed outro ad aprire e chiudere il CD,
sebbene adesso le canzoni vere e proprie siano cinque. Anche la
copertina gioca ancora su immagini naturaliste, sebbene più oscure e
spoglie rispetto all'album precedente. A voler essere precisi in realtà
ci sono due copertine di questo disco: la prima, quella che possiedo
io, è una pianura dove in primo piano si vede un ramo secco abbandonato
sulle rive di un laghetto, con il marrone a fare da colore dominante;
l'altra invece mostra la silhouette di un albero circonfuso di luce,
con toni molto più caldi.
Passiamo oltre, comunque, e arriviamo alla musica vera e propria
che, come dicevo, non si discosta molto da quanto potete leggere anche
nella precedente recensione. Diciamo che "Moving Crosscurrent Of Time"
è un po' il classico album di conferma. Non aggiunge e non toglie
niente al passato, ma dato che la qualità del lavoro è molto elevata,
serve a stabilizzare lo status del gruppo e a confermare che le
buonissime impressioni del primo lavoro non erano affatto un fuoco di
paglia, ma l'inizio di una carriera degna di nota. Non è così strano,
in effetti, tant'è che non a caso esiste questo luogo comune, più o
meno fondato, del terzo album come quello della svolta: in effetti
anche per i The Morningside il discorso potrebbe essere simile e in
effetti un terzo lavoro ancora legato a degli stilemi già sentiti
potrebbe non essere una mossa saggia.
Comunque, bando alle ciance e pensiamo al presente. Come già vi
anticipavo si parte con una intro di circa quattro minuti che, tra il
rumore del vento e il verso di un rapace, lascia spazio ad una
composizione ambient. Nulla di fondamentale, comunque, dato che la vera
anima del gruppo si fa sentire su "Fourteen", un brano piuttosto corto
per gli standard del gruppo (soli sei minuti) dove però abbiamo tutte
le caratteristiche del loro sound: tempi rallentati, chitarre lamentose
e malinconiche che però sanno disegnare ottime melodie e una voce in
screaming a guidare il tutto. "Autumn People", invece, è uno dei punti
più alti con i suoi dieci minuti di durata e le sue atmosfere
cangianti, capaci di ferire come di cullare, soprattutto nella seconda
parte del brano. Si continua così con "Insomnia" e la title track,
entrambe di buona fattura ma che non aggiungono molto a quanto detto
finora se non per un ottimo assolo di chitarra in quest'ultima, mentre
con "The Outcome (Admit One)", la band firma un brano dinamico e
cangiante, dove torna a farsi sentire il ricordo dei My Dying Bride in
alcune partiture di chitarra. Molto diversa, invece, "Outro", giocata
interamente su chitarre pulite e arpeggiate: qui si fanno sentire molto
di più i Katatonia di "Tonight's Decision" o "Last Fair Deal Gone
Done", sia per la musica, sia per la parte vocale anch'essa pulita e
molto simile a quella di Jonas Renkse. Che sia un indizio sul futuro
dei The Morningside? Chi lo sa, per ora abbiamo ancora un buonissimo
lavoro e quindi va bene così. Dico la verità, ho apprezzato leggermente
di più il primo album e quindi ero tentato di dare mezzo voto in meno,
ma voglio premiare questi ragazzi perchè hanno saputo dare delle
conferme non da poco. Ora aspettiamo la prova definitiva del terzo
album.
(Danny Boodman - Maggio 2010)
Voto: 8
Contatti:
Mail The Morningside: morningside@mail.ru
Sito The Morningside: http://www.morningside.ru/
Sito Solitude Prod: http://solitude-prod.com/