TEMPLE OF BLOOD
Prepare For The Judgement Of Mankind
Etichetta: autoprodotto
Anno: 2006
Durata: 42 min
Genere: techno-thrash metal


La prima fatica dei Temple Of Blood, quartetto americano di cui ho già parlato, in sede di recensione, del più recente "Overlord" (2008), uscì nel 2005 autoprodotta dalla band, scelta che i nostri hanno deciso di mantenere anche col secondo album appena citato. "Prepare For The Judgement Of Mankind" apre le porte a quello che sarà rigorosamente il classico sound dei nostri, ovvero speed e thrash metal della più pregevole fattura, condito con tecnica sopraffina, che non va come in molti casi a porre in secondo piano la genuinità e dinamicità dei brani, ma aiuta a plasmare la forma finale, in un tutt'uno che risulta decisamente gradevole all'ascolto. Definiti da molti power thrash, per la marcata tendenza ad uno spiccato senso della melodia udibile in tutti i brani, di certo non nascondono passione per il Metal classico partorito dal loro paese di provenienza, gli Stati Uniti d'America, garantendone continuità temporale senza risultare mai una mera copiatura. Già, di personalità i Temple Of Blood ne hanno proprio da vendere; non inventando nulla di nuovo, è questa la caratteristica che diversifica i gruppi meritevoli di lode dalle altre band, e si può parlare certamente di trademark, marchio, del gruppo.
La band non cerca di fare tesoro dei propri punti di riferimento, e cita senza pudore Megadeth, Judas Priest, Annihilator, Iron Maiden, Fates Warning e Dark Angel fra i punti cardine del proprio sound; se ne potrebbero elencare moltissimi altri, fra cui Forbidden, Metallica, Iron Maiden e Death (chi nell'ultima decade, in campo thrash e death non canonico, non è stato influenzato dal genio di Chuck Schuldiner?, N.d.P.), ma credo che il concetto sia stato ben espresso. Di certo non posso esimermi dallo scatenare interesse negli amanti di band sempre sottovalutate e messe in disparte come Realm e Toxik, perché non vi sarà difficile scovare echi e rimandi alle due techno thrash band statunitensi nei Temple Of Blood... chi ha orecchie per intendere, si sarà già premunito se non altro di farsi un'idea più precisa tramite la loro pagina Myspace.
Fra liriche basate su storie contenute nella Bibbia e profezie, la quasi totalità dei brani che poggia su sostenute ritmiche, melodie ed intrecci di chitarra coadiuvati da un basso mai banale e mai lineare, partiture soliste al fulmicotone su basi schiettamente speed, i nove inediti contenuti all'interno, per un totale di 42 minuti, scorrono veloci e senza mai accennare anche solo minimamente a stancare l'ascoltatore. Il finale è affidato ad una cover dei Deadly Blessing, gruppo metal dalle tematiche cristiane come gli stessi Temple Of Blood, per chiudere in bellezza un prodotto che purtroppo è passato inosservato, ma è pregno di qualità ed originalità da far invidia e mettere in secondo piano certi ben più famosi platter.
L'autoproduzione non si limita alla stampa del cd, ma parte dalla registrazione stessa, che a parere del sottoscritto è molto ben congegnata; gli strumenti si distinguono nitidamente, il bilanciamento fra i volumi è perfetto, e la scelta dei suoni lascerà ben predisposti gli amanti degli anni '80, senza deludere quanti comunque sanno riconoscere merito anche in alternative differenti dalle attuali pompatissime produzioni, che contano quasi più delle emozioni da trasmettere.
Se siete amanti delle confezioni platinate di oggigiorno, l'unica nota negativa è proprio l'artwork pessimo del cd, che niente ha a che vedere con la qualità decisamente elevata della musica in esso contenuta; mi auguro vi sia quantomeno un restyling grafico, visto che è notizia recente la volontà da parte di una label di ristampare quest'album su vinile, ed i risultati potrebbero essere non particolarmente soddisfacenti se impostati come ormai tre anni or sono.
Non resta che consigliarvi, se avete la possibilità di acquistare online, di far vostro quest'album, visto che difficilmente ne troverete copie in circolazione nella nostra penisola, se non spulciando fra fiere e stand nei banchi di qualche fornitissimo "addetto ai lavori"... thrash on!!!
(PaulThrash - Novembre 2009)

Voto: 8


Contatti:
Sito internet: http://www.templeofblood.net/