SPIRE
Spire (MCD)

Etichetta: Obscure Abhorrence / Art Of Propaganda
Anno: 2010
Durata: 31 min
Genere: black metal


Spire è il nome di un gruppo australiano, di Brisbane per la precisione, che ha esordito proprio nel 2010 con l'album omonimo, pubblicato dalla Obscure Abhorrence e dalla Art Of Propaganda. Ho comunque utilizzato un termine improprio. Infatti "Spire", pur con una durata dignitosa di più di mezzora, è considerato dal gruppo come un MCD. Un MCD di sette tracce, tutte prive di titolo. E già questa scelta è abbastanza indicativa sul modo di intendere il black metal di questi australiani. Ma anche l'artwork può suggerirci qualcosa. Se la copertina è semplicissima, in bianco e nero, con il logo del gruppo piazzato al centro, il libretto contiene alcune fotografie dello spazio cosmico e di galassie, anche in negativo. Sono presenti dei testi scritti con grafia incerta, e quindi quasi incomprensibili. Come grafica dunque, gli Spire potrebbero anche suonare una musica diversissima dal black metal. Ciò nonostante, e nonostante tutte le altre riserve, essi suonano proprio black metal. Un black metal sperimentale, qualcuno potrà suggerire. Sì, forse, ma si tratta pur sempre di black metal. Infatti, gli elementi caratteristici del genere ci sono tutti: i vocalizzi strillati, le chitarre zanzarose, una sezione ritmica insistente e poco creativa, ed una qualità di registrazione non ai massimi livelli. Tutte cose volute, tra l'altro. Perchè la freddezza, la negatività, l'antipatia tipica di questo genere musicale sono fortemente volute dai musicisti. Questo è certo. Non si tratta infatti di strumentisti che hanno optato per il black metal perchè non richiede chissà quali risorse tecniche. Gli Spire sanno suonare. I brani, anche se semplici, sono suonati bene. E le successioni armoniche, sempre intelligenti ed imprevedibili, necessitano di una creatività e di una conoscenza musicale che va molto al di là dell'improvvisazione.
Come si potrebbe descrivere, dunque, il black metal degli Spire? Beh, semplice. In primo luogo, gli australiani (tra l'altro, la formazione è tenuta segreta) prediligono le ritmiche lente, e comunque mai agili o dinamiche. Secondo, più che sul riff o sulla melodia, i musicisti insistono sulle successioni armoniche e sulla sovrapposizione di note lunghe ed insistenti. Le varie composizioni, che come sappiamo sono anonime, scivolano spesso le une nelle altre, dando così l'impressione di ascoltare una lunga suite (con qualche incursione nell'ambient, come testimoniato dalla sesta traccia). Di conseguenza, la loro musica dimostra ambizioni elevate, quasi intellettuali, e non sovente sfocia in trovate musicali spiccatamente post-rock (post-metal, meglio), a volte ai limiti del drone. Inoltre, a volte vengono utilizzati con bravura anche dei vocalizzi puliti. Penso che gli Spire si rifacciano più alle evoluzioni del black attuale più alternativo, piuttosto che alle origini del genere. Non è errato tracciare paragoni tra questi e gli americani Wolves In The Throne Room, ad esempio. O con Xasthur, ma mille volte meglio.
"Spire" è dunque un disco interessante, che potrà essere apprezzato anche da chi si sia accostato al metal attraverso canali alternativi (ad esempio, da chi l'abbia conosciuto attraverso i gruppi della Southern Lord). Sinceramente, però, il gruppo non riesce a spiccare in quanto a personalità. In fondo, non fa che ripetere con bravura le intuizioni già avute da altri. Perciò, credo che il giudizio finale dipenda da voi e da ciò che vi aspettate dagli Spire.
Secondo me, il gruppo merita di essere sostenuto. Da parte sua però, ha l'obbligo di crescere costantemente, così che il suo prossimo lavoro possa mostrarci una personalità più decisa e convincente.
(EGr - Gennaio 2011)

Voto: 7


Contatti:
Mail Spire: spiresofthought@gmail.com
Sito Spire: http://www.myspace.com/sspiree

Sito Obscure Abhorrence Productions: http://www.obscure-abhorrence.com/

Sito Art Of Propaganda: http://www.art-of-propaganda.de/