SHELTERSIEGE
Sheltersiege

Etichetta: Dark Babel Records
Anno: 2010
Durata: 37 min
Genere: black metal


Sheltersiege è il nome di un gruppo turco, conosciuto in precedenza col nome di Satanic Verses. Con il vecchio moniker, il gruppo ha pubblicato un demo proprio nell'anno della sua formazione ("Dark Anatolia" - 1996), seguito nel 1996 da un secondo demo: "Reaction". I Satanic Verses hanno poi esordito su full-length nel 1998, con "Over The Palace Of God". In seguito, la band ha realizzato un MCD dal titolo di "Nathorum Demonto" (2001). L'ultima pubblicazione targata Satanic Verses è uno split con i conterranei Messershmit, "Split Way Of Life". Questo lavoro ha visto la luce nel 2005.
In seguito, i Satanic Verses sono a poco a poco caduti nell'oblio, salvo poi ripresentarsi nel 2010, rinnovati a partire dal nome. Il trio di Ankara ha scelto di chiamarsi Sheltersiege, e questo album (anch'esso intitolato "Sheltersiege") è stato pubblicato dall'etichetta italiana Dark Babel Records. La formazione che ha inciso questo lavoro consiste in Ulas Southun alla chitarra ed alla voce, Ekrem Kani al basso e Umut Kalaniz alla batteria. "Sheltersiege" è accompagnato da una coperina scura e misteriosa, probabilmente la foto notturna di un bosco, spettrale ed indecifrabile.
"Sheltersiege" contiene dieci tracce per un totale di 36 minuti di black metal tradizionale e melodico. Un black metal privo di innovazione, ma attento sia al passato del genere che ai suoi sviluppi più recenti. E' comunque nostalgico lo sguardo che questi turchi rivolgono al black, e questo è evidente nella scelta dei suoni, della registrazione, ma anche dalla stessa struttura dei vari brani. E' sintomatico, ad esempio, che i Sheltersiege abbiano posto in apertura del CD, dopo l'introduzione, una canzone ortodossa quale "Cold Corridor". Deprimente e malvagia, "Cold Corridor" si sviluppa lungo ritmiche lente e striscianti, e si rifà palesemente al black più classico e nordico, tanto che quando entra in scena la chitarra solista, vengono chiamati alla mente i DarkThrone "storici" di un album quale "A Blaze In The Norther Sky".
Per contro, già la traccia successiva, quella che dà il titolo all'album, ci presenta i Sheltersiege sotto un'ottica completamente diversa, più melodica e moderna (sebbene le cadenze classiche siano sempre presenti). Dunque ritmica più lineare, riff più squadrati e diretti, melodia più ruffiana: i vocalizzi rimangono sempre odiosi e digrignati, ma tra questa canzone e l'opener le differenze di attitudine e di stile sono davvero notevoli. Comunque sia, "Sheltersiege" è sicuramente una delle canzoni più significative del CD.
Le restanti composizioni del CD si assestano tra questi due estremi, presentandoci un black metal legatissimo alla tradizione, ma dalle melodie efficaci e dagli sporadici riferimenti anche al metal classico. Tra le canzoni più retrò segnalo la violentissima, battagliera e paganeggiante "Son II", la classicamente metal "Kimsesiz Topraklarda", la diretta e sfacciata "Son" e la conclusiva, stuzzicante "Last Tears". Tutte le tracce sono comunque più che dignitose. Molto simili qualitativamente parlando, esse condividono anche qualche difetto: talvolta l'ispirazione del gruppo si rivela altalentante, poichè accosta soluzioni melodiche davvero buone ad altre più di maniera. Inoltre, il gruppo è decisamente derivativo, ma questo penso sia praticamente voluto. Poichè pur puntando al presente, i Sheltersiege sono comunque passionalmente uniti al passato del genere. E questo limita la loro gamma espressiva. Ciò non toglie comunque che "Sheltersiege" sia un disco più che dignitoso, dannatamente promettente nonostante la sua semplicità, o forse proprio grazie ad essa.
Un'altra buona uscita targata Dark Babel Records.
(EGr - Settembre 2010)

Voto: 7.5


Contatti:
Mail Sheltersiege: southun@gmail.com
Sito Sheltersiege: http://www.myspace.com/sverses

Sito Dark Babel Records: http://www.darkbabelrecords.com/home.html