RUST REQUIEM
Migrationis Obscvra Aetas
Etichetta: autoprodotto / Necrotorture Agency
Anno: 2008
Durata: 65 min
Genere: black metal
Ed ora va in onda una replica, direbbe una delle signorine che
annunciano i programmi, se fossimo sulla RAI. Perchè, ecco, ho già
recensito a dovere questo lavoro di Rust Requiem qualche mese fa, a
Febbraio per la precisione, ed il mio commento è presente negli Archivi
Demo di Shapeless Zine. E' passato solo qualche mese, ed ecco che
"Migrationis Obscvra Aetas", opera prima di Rust Requiem, è tornata fra
le mie mani, proveniente da un pacchetto della Necrotorture Agency.
Evidentemente, l'agenzia ha deciso di prendere sotto la sua protezione
il progetto di Ianvs, l'unico membro della band. E "Migrationis Obscvra
Aetas" mi è giunto corredato dagli stessi foglietti promozionali della
volta precedente, nei quali viene discussa minuziosamente la poetica
musicale ed ideologica di Rust Requiem. Ovviamente, è presente anche la
spiegazione del concept di questo lavoro, ora passato allo status di
album. E quindi di esordio ufficiale per il progetto di Ianvs.
E' dunque per me abbastanza imbarazzante commentare nuovamente
questo lavoro. Perchè tutte le mie opinioni sono già state esposte ed
approfondite nella recensione di febbraio. Anzi, a tal proposito
rimando il lettore a spulciare il nostro archivio demo, e di rileggere,
caso mai se lo fosse perduto, l'articolo su "Migrationis Obscvra Aetas"
(questo è il link: http://www.shapelesszine.com/recedemo/rustrequiem-migrationisobscvraaetas.htm).
In esso è possibile trovare sia le notizie biografiche relative a Ianvs
ed al suo progetto, peraltro piuttosto scarne, che qualche ragguaglio
sulle tematiche care a Rust Requiem. Il promo che ci ha inviato la
Necroagency, come ho accennato prima, riporta il medesimo artwork del
disco precedente, solo che al posto della copertina a colori troviamo
la sua fotocopia in bianco e nero.
Per il resto, musicalmente siamo sui territori di un black metal
spesso lento e doomeggiante, che si concede qualche scappatina nel dark
ambient. Ed il tutto risulta piuttosto evocativo, lo posso confermare
anche in questa sede. Molti progetti solisti infatti peccano spesso di
presunzione, dando vita a prodotti non professionali, e spesso
nascondendosi dietro trucchetti quali una produzione scarsa, per
nascondere eventuali carenze tecniche. Ianvs ha invece preferito optare
per brani semplici, ma eseguiti in maniera sicura e senza titubanze,
sostenute da una qualità di registrazione valida e nitida. Questo è
quindi il punto di forza di Rust Requiem, e cioè le scelte sicure
compiute da Ianvs, che denotano una mente brillante ed un attitudine
professionale. Il nuovo ascolto che ho concesso al CD, tanto per vedere
se il tempo trascorso avesse cambiato il mio atteggiamento nei suoi
confronti (ovviamente io cerco di essere sempre obiettivo, però un
margine di dubbio è sempre utile per crescere, e per non cadere nella
presunzione di sancire sempre un giudizio inderogabile), ha
riconfermato quanto di buono avevo ascoltato in febbraio. E se
dall'altro lato mette in evidenza anche i limiti di Rust Requiem,
ovvero una certa prolissità e qualche passaggio derivativo, dall'altro
ci convince della bravura di Ianvs, che non dovrà mai stancarsi di
migliorare. Questo perchè "Migrationis Obscvra Aetas" è un lavoro
ancora troppo semplice per competere con gli standard internazionali, e
comunque manca ancora quel pizzico di personalità in grado di rendere
geniale una musica per ora soltanto interessante.
Sosteniamo quindi Rust Requiem. Il voto al CD lo lascio immutato,
uguale a quello assegnato al demo. E non credo che riscriverne sia
stato tempo sprecato. E' bene citare i nomi dei gruppi musicali o dei
progetti costantemente, perchè spesso i lettori hanno la memoria corta.
Il più delle volte perchè la pubblicazione di dischi e demo è
massiccia, mese dopo mese. Come nel mare, ogni onda nuova cancella il
ricordo di quella vecchia. Per questo motivo, sono contento di aver
riscritto di Rust Requiem e di averne comunque promosso, per la seconda
volta, la musica.
(Hellvis - Giugno 2009)
Voto: 6.5
Contatti:
Mail Rust Requiem: ianvsvpremvs@tiscali.it
Sito Rust Requiem: http://www.myspace.com/rustrequiem
Sito Necrotorture Agency: http://www.necroagency.com/