RUMATERA
My Crew

Etichetta: Boogie Records / Bloody Resistance Management
Anno: 2009
Durata: 31 min
Genere: punk americano


I Rumatera sono un quartetto veneto nato nel 2007. Fin dagli inizi, l'intento dei musicisti è stato quello di diffondere lo spirito dei ragazzi delle campagne venete. Per questo motivo, il gruppo ha deciso di proporre testi in dialetto veneto. Attualmente, il gruppo ha pubblicato tre lavori: "71 Gradi", "My Crew" e "Rumatera". Tra i tre, "My Crew" è l'unico album non in veneto, ed è il rifacimento in inglese del loro primo lavoro. E, grazie alla collaborazione della Skateboard Marketing Ltd., questo disco ha avuto una certa promozione anche negli Stati Uniti.
La copertina di "My Crew" è molto semplice, con i quattro musicisti in bella vista su uno sfondo blu. Non c'è un libretto, ma tutte le informazioni relative al CD sono stampate semplicemente sul retro della copertina.
La formazione che ha inciso il CD consiste in El Bullo (voce e chitarra ritmica), Gosso's Party (voce e basso), Sciukka (batteria) e Rocky Gio (voce e chitarra solista).
"My Crew" è una piacevole traccia d'apertura, dallo schietto sapore a stelle e strisce, un po' punk e un po' rock'n'roll. L'arrangiamento è basilare, di grande efficacia, ed il ritornello si stampa subito in testa.
"We Want Party Girls" è la classica canzone da festa, caratterizzata da un'interpretazione più rozza del cantante, al quale rispondono i cori in shout del resto del gruppo. Riffing e ritmica, per quanto tradizionali ed un po' scontati, funzionano alla grande. "We Want Party Girls" è un brano trascinante, che obbliga l'ascoltatore ad alzarsi e muovere il culo al suo ritmo.
Con "I Miss You" si torna sui territori del punk americano più sincero ed adolescenziale. I Rumatera riescono anche in questa occasione a colpire il segno, pur senza sforzarsi più di tanto in quanto a creatività. Semplicemente, ripetono con naturalezza degli stilemi già espressi più e più volte da altri gruppi. Lo fanno però bene, con la giusta attitudine.
Il ritmo rallenta un poco e le atmosfere si fanno leggermente più introspettive, con "Gimme A Reason". Canzone dal buon potenziale commerciale, potrebbe rivelarsi un discreto singolo, anche perchè il suo ritornello sembra in grado di spezzare i cuori di qualche ragazza, eheh.
"Gay On Party Time" è un brano energico, non velocissimo, che riesce a rendere anche in inglese quello spirito dissacratorio e goliardico che caratterizza i testi in veneto dei Rumatera. L'esecuzione e l'arrangiamento sono professionali come al solito. Anche questo brano presenta passaggi piuttosto ruffiani, ideali per trascinare e coinvolgere il pubblico.
Una nota: alla quinta canzone in scaletta è netta l'impressione che i Rumatera provengano dall'assolata California, piuttosto che dalle campagne venete! Merito delle loro scelte musicali, univoche e decisamente derivative, confermate anche in "Whiskey Bar". Canzone facile da assimilare, è stata realizzata con tutti i criteri del caso. E, come al solito, i Rumatera hanno centrato il bersaglio.
"Very First Date" è un'altra prova di energia e melodia che vanno a braccetto. Il songwriting del quartetto è equilibrato ed intrigante, a tratti irresistibile. Non mi stupisco che alcuni loro brani riescano a trovare passaggi radio anche oltreoceano.
"Sing This Song" non cambia di una virgola i connotati musicali dei Rumatera. Con coerenza il gruppo propone la sua musica spensierata, capace di comunicare sensazioni positive e felici.
"Dotting" è una delle canzoni più belle del CD, grazie al suo ritornello efficace, e ad una strofa vigorosa. Anche il testo è carino, con la sua dichiarazione d'amore al proprio "paesino".
"Written In My Eyes" non tradisce le aspettative degli amanti di questo genere di musica. Tutto procede come da copione, e senza scossoni. Alcuni passaggi sono vagamente malinconici.
"Another Can" chiude il CD, con un'improvvisa virata verso il raggae. Piacevole e carina, si congeda dall'ascoltatore lasciandolo di buon umore.
"My Crew" è un disco onesto, che non fa gridare al miracolo ma che comnunque ha un suo perchè. I Rumatera sono credibili ed hanno un indubbio talento melodico. Divertenti, da sostenere.
(Hellvis - Aprile 2010)

Voto: 6.5


Contatti:
Mail Rumatera: band@rumatera.com
Sito Rumatera: http://www.rumatera.com/

Sito Boogie Records: http://www.boogierecords.it/

Sito Bloody Resistance Management: http://www.myspace.com/bloodyresistance