PORNOLOGY
My Bitter End
Etichetta: autoprodotto / Extreme Agency
Anno: 2010
Durata: 38 min
Genere: alternative rock/hard rock
Pornology è il nome di un gruppo milanese formatosi nel 2006, con
all'attivo un demo ("Pornology" - 2007) ed un album. Quest'ultimo,
intitolato "My Bitter End", è stato registrato all'Ivorytears Music
Studio ed al Conquest Studio, sotto la supervisione del ben noto
Alessandro Del Vecchio. La formazione che ha inciso il CD consiste in
Tommy (voce e chitarra), Alfredo (chitarra), Manuel (basso e cori) e
Daniele (batteria).
La copertina di "My Bitter End" è carina, molto colorata, e
ricorda in qualche modo le illustrazioni americane degli anni '50, con
tanto di pin-up e la riproduzione di un teatro all'interno di una
cornice. Il libretto, di sei facciate, include i ringraziamenti, le
informazoni relative alla registrazione, e tante fotografie dei
musicisti.
"My Bitter End" contiene nove canzoni per un totale di 38 minuti di musica.
La prima cosa che salta all'orecchio, ascoltando questo CD, è
l'ottima qualità della registrazione. I suoni sono tutti molto nitidi e
potenti, caldi e comunicativi. Questo va a tutto vantaggio della
proposta musicale del quartetto che vuol essere sì vigorosa, ma vuole
anche comunicare emozioni, grazie ad un'oculata scelta dei timbri e
delle melodie.
Sebbene siano milanesi, i Pornology suonano una musica che sembra
provenire da oltreoceano. L'estetica è tipica di molti gruppi
alternative rock americani: si ascoltino le melodie malinconiche, i
ritornelli potenti e distesi, le asprezze di arrangiamento smussate da
un songwriting comunicativo e lineare. La musica dei nostri racchiude
in sè, tra l'altro, anche elementi grunge e hard rock. Il risultato
complessivo è un ibrido particolare, ma abbastanza in linea con la
musica in voga nelle radio a stelle e strisce.
Il punto di forza dei Pornology è, senz'ombra di dubbio, la sua
immediatezza melodica. Le varie tracce infatti non annoiano, ed anzi si
imprimono in testa all'ascoltatore sin dai primi ascolti. Questo per
merito delle linee vocali di Tommy, di facile presa ma mai
eccessivamente banali. Il resto della band, in genere, si limita ad
accompagnare con perizia ed efficacia. Anche se, ad onor del vero,
sovente le chitarre ci regalano riff carichi di grinta e sudore (si
ascoltino "I Can't", la title-track o "The Reason Why"). La sezione
ritmica è molto professionale e non perde un colpo.
Proprio "The Reason Why" è, a mio avviso, la composizione migliore
del CD, con quel suo appeal dannatamente southern che non guasta, ma
che gode anche di uno sviluppo melodico degno di nota. Valida anche la
traccia di apertura, quella "In My Pain" che è un po' la "Smells Like
Teen Spirit" dei Pornology. "Thunder" è una valida canzone distesa, che
accoglie in sè stilemi addirittura da ballata metal. Anche "My Bitter
End", con la sua pesantezza, si ritaglia uno spazio.
"My Bitter End" è un album onesto, che dimostra come anche in
Italia sia possibile proporre un rock alternativo di stampo americano
di tutto rispetto. Considerato il fatto che lo stile dei Pornology è
relativamente trasversale, e che la maggior parte dei lettori di
Shapeless ricercano gruppi metal tra le nostre pagine, consiglio
vivamente chiunque sia interessato di visitare il sito del gruppo. In
tal sede, è possibile ascoltare la loro musica e farsene un'idea più
precisa.
Da parte mia, non posso che complimentarmi con il gruppo per
questo album d'esordio, professionale ed interessante: un ottimo punto
di partenza in vista di felicissimi sviluppi futuri.
(EG - Luglio 2010)
Voto: 7
Contatti:
Mail Pornology: pornology@alice.it
Sito Pornology: http://www.myspace.com/pornologymusic
Sito Extreme Agency: http://www.extremeagency.org/