NAUSEANT
Iln (7")

Etichetta: No Posers Please!
Anno: 2009
Durata: 13 min
Genere: death metal


Tra i tanti gruppi old-school che negli ultimi anni si sono affacciati nella scena death, i Nauseant sono tra i più interessanti e personali.
Nati nel 2004 in quel si Stoccolma, hanno esordito due anni più tardi con il demo "Abysmaltician". L'anno successivo hanno registrato il secondo demo, rimasto nel cassetto per un paio d'anni, finché la No Posers Please! non l'ha stampato in una fantastica versione 7". Ecco a voi "Iln", un lavoro eccezionale sotto tutti i punti di vista.
Molto bella la copertina, un disegno astratto che lascia adito a varie interpretazioni. Un inserto riporta i testi su un lato e la foto del gruppo, con i contatti e i ringraziamenti, sull'altro. In un angolo, in basso a destra, è riportato a mano il numero della copia (l'edizione è limitata a 521 esemplari, più 15 test press che l'etichetta ha messo in vendita presso il proprio mailorder). Il vinile è bianco.
Il lato A contiene la strumentale "The Cynical Beastonslaught" e "Subterran Dominion", mentre nel lato B troviamo "Odd Gargoyle Formations" e "The Emetic (Multicolored Nimbus Of Scaly Grace)".
I Nauseant non fanno mistero che i Demilich sono la loro principale fonte di ispirazione, e difatti è il primo gruppo che viene in mente ascoltando "Iln". Si tratta di un death metal vecchio stampo ma dall'impronta progressiva (lo so, è una contraddizione di termini bella e buona, ma se conoscete i Demilich sapete benissimo cosa intendo dire). Le emozioni trasmesse da queste canzoni sono negative, dalle note emerge un'atmosfera malata e perversa. Le frequenze bassissime emesse dalla voce di Kalle Fagerberg, gutturale e inumana, elevano all'n-esima potenza la sensazione di marcio e nauseabondo che pervade ogni solco del vinile. Su questa struttura spiccano le melodie dinamiche e contorte dettate dalla chitarra, che spesso ricorre a scale strane e dissonanti.
I cambi sono frequenti: improvvise sfuriate si contrappongono a momenti lenti e claustrofobici. Ci sono riff d'impatto, ma molto spesso sono proprio le scale devianti e abnormali della sei corde a risucchiare l'ascoltatore in un vortice quasi indescrivibile di note sinistre. Alcune melodie grigie, che rimandano ai primi lavori di At The Gates, Grotesque e altri ancora, fanno ricordare che, dopotutto, i Nauseant sono un gruppo svedese. Un altro gruppo che mi viene in mente, ma soltanto in alcuni momenti circoscritti, sono gli italiani Maleficarum, forse perché anche loro avevano una voce rauca e bassa.
La registrazione essenziale, volutamente slabbrata, mette in luce tutti gli strumenti ma, allo stesso tempo, non va ad intaccare l'atmosfera dei brani. I Nauseant suonano old-school death metal, per cui la registrazione altro non può essere che old-school! Niente suoni pompati o troppo nitidi, qui abbiamo chitarre che grattano, quasi sgangherate, un basso secco e una batteria naturale e incisiva.
A parere mio, siamo al cospetto di un gruppo davvero validissimo, che merita l'attenzione di chiunque si professi amante del death metal. Certo, uno potrebbe obiettare che assomigliano troppo ai Demilich. Ma è un discorso che non sta in piedi: quanti sono i gruppi che hanno seguito le orme dei mitici finlandesi? Pochissimi. A me non ne viene in mente manco uno. E poi, se dovessimo parlare di originalità (e, badate bene, i Nauseant hanno molta personalità, non sono l'esatta fotocopia dei Demilich), lo sapete meglio di me che quanti a quanti gruppi dovremmo puntare il dito.
Tutto a posto, quindi. Grandi Nauseant, grande la No Posesr Please! per aver creduto in loro. Speriamo tornino presto con un nuovo lavoro di questo livello.
(BRN - Giugno 2010)

Voto: 8.5


Contatti:
Mail Nauseant: albert@wifstrand.se
Sito Nauseant: http://www.nauseant.tk/

Sito No Posers Please!: http://www.noposersplease.com/