MOURNFUL GUST
The Frankness Eve

Etichetta: BadMoodMan Records / Solitude Prod.
Anno: 2008
Durata: 50 min
Genere: doom/gothic metal con forti tinte prog e folk


I Mournful Gust sono un gruppo ucraino, nato dalle forze convergenti di alcuni membri dei Vae Solis e dei Temple Of Oblivion. Il primo dei due gruppi era dedito al black metal sinfonico, mentre il secondo suonava doom/death metal. L'anno di formazione dei Mournful Gust è il 1999.
"She's My Grief" è il primo album pubblicato dalla band, uscito nel 2000 sotto l'egida della Metal Force in formato cassetta. Poco tempo dopo, uno dei membri fondatori ha lasciato il gruppo, dando vita ad un'instabilità che porterà allo scioglimento nel 2001.
Nel 2004 i Mournful Gust si sono riformati, firmando un contratto con la Metal Agen Records/Soyuz che ha portato alla ristampa su CD di "She's My Grief" nel 2005. Da quel momento, il gruppo non ha mai cessato di comporre nè di esibirsi sul palco, nonostante i tanti cambiamenti in formazione.
Nel 2006 è stato pubblicato l'EP di quattro tracce "The Frankness Eve", con l'intenzione di introdurre il full-length di prossima uscita.
E il secondo album del gruppo è stato pubblicato nel 2008, con il medesimo titolo dell'EP: "The Frankness Eve". Questa volta l'etichetta è la BadMoodMan Records/Solitude: una garanzia.
Dopo una storia tanto travagliata, i Mournful Gust sono tornati decisi a non ripetere gli errori del passato. E che sia un gruppo deciso e ben munito di idee, lo testimonia l'artwork stesso del CD e del libretto. Credo che sia uno dei più belli che mi siano capitati fra le mani. La qualità grafica è stupefacente; i colori, il tratto dei disegni, lo stile delle fotografie sono malinconici e impeccabili, davvero spettacolari. Le facciate sono ventiquattro, tutte decorate in uno stile da vecchia fotografia. Ai testi vergati in corsivo si sovrappongono o fanno da sfondo immagini suggestive, più che altro oggetti da interno, dal gusto retrò. Le foto dei musicisti sono realizzate molto bene, e c'è anche una foto d'assieme. Note, ringraziamenti e tutto il resto non mancano. Bellissimo artwork, davvero, completato da una copertina che ci mostra una bella ragazza vestita in nero, con una vecchia casa sullo sfondo. L'artwork è stato realizzato da Vjacheslav Smishko: citare l'artista è d'obbligo.
L'album è stato registrato nello studio Autumnia tra il gennaio ed il dicembre del 2007. La formazione che ha partecipato alle registrazioni consiste in Vladislav Shahin (voce), Eugeny Vecher e Rojas Gaman (chitarre), SahO Maljovanj (basso), Stas Mischenko (tastiere) e Vjacheslav Rapusta (batteria). Come abbiamo visto, i musicisti provengono da Vae Solis e Temple Of Oblivion, ma non solo: si riscontano esperienze con Autumnia, Crystal Tears, Waiting Death e Requiem.
L'ospite August Devego suona il flauto in alcune tracce.
"The Frankness Eve" è un disco multiforme, che richiede parecchi ascolti per essere assimilato a dovere. Una cosa però è evidente sin dall'inizio: i musicisti sono in possesso di una grande sensibilità, e sono dei maestri nel dar vita a sensazioni di malinconia e di nostalgia. A differenza di altre band accasate presso la Solitude, non ho ravvisato cadute nella disperazione o nella desolazione. Le atmosfere rimangono sospese nella mestizia, in una sensazione di groppo in gola che è difficile scacciare.
La musica è davvero espressiva, e in alcuni momenti tocca vertici di suggestione, dando vita ad atmosfere vagamente sognanti. Però il lettore non deve dimenticare che ci troviamo di fronte ad un gruppo metal, quindi la potenza c'è, e quando esplode non teme rivali. Lo stile dei Mournful Gust ondeggia tra il doom e il gothic metal, dove il primo è da intendersi nella sua accezione più ampia, spesso tendente al doom/death. E poi c'è la tecnica, ottima ma asservita alle canzoni e mai esibita. In questo senso, la musica dei Mournful Gust è influenzata dal prog. Anzi, in alcuni frangenti ci troviamo di fronte ad un vero e proprio prog metal rallentato, soprattutto quando Vladislav (o Vlad, com'è chiamato nel libretto) abbandona il growling a favore della voce pulita (cosa che tra l'altro fa di frequente). Le finezze prog si vedono nella ritmica, e nelle piccole/grandi complessità dell'arrangiamento. Nonchè nella produzione e nell'esecuzione impeccabili.
C'è poi una componente folk/medivaleggiante, le cui melodie inconfondibili rendono gustose e particolari canzoni quali "To Your Deceits... Again", la lentissima ed evocativa "Honey For My Wounds" e parte di "With Every Suffering".
Il doom/death tradizionale è evidente nell'opener "A Pain To Rememeber", che alla fin fine risulta poco sorprendente. Meglio invece la voce pulita, strappalacrime di "From Illusions And Jealousy" (una delle canzoni più belle) e "It's Our Own Tragedy" (buona ma nulla di più).
A riassumere lo stile dei Mournful Gust ci pensano "The Cold Solitude", bella ed appassionata, con un arrangiamento possente, eccessivo e stratificato, e la conclusiva "Recover Me In Sores", che non spicca rispetto ad altre.
L'alone di decadenza che si respira è dolce ed amaro, e non può che catturare ed imprigionare gli ascoltatori più sensibili. E' anche vero che tanti suoni, tante variazioni, queste durate consistenti ma mai esagerate, possono confondere l'appassionato di questo genere musicale, abbagliandolo con la sua maestosità. E anche un artwork come quello del libretto potrebbe far perdere le coordinate giuste, dato il suo fascino.
I Mournful Gust sono un ottimo gruppo, che ha dato vita ad un album solido. Solido, e basta. A ben guardare, non aggiungono nulla alla scena, anche se lo fanno benissimo. E spesso, certi passaggi sanno di già sentito, quando altre trovate sono decisamente geniali. Questo fa supporre che il nuovo corso degli ucraini sia solo all'inizio, e che a partire dal prossimo album potremmo trovarci di fronte ad un gruppo di altissimo livello, non solo tecnico e professionale, ma anche artistico. Io ci credo. Speriamo che i Mournful Gust non ci deludano!
(Hellvis - Novembre 2008)

Voto: 7.5


Contatti:
Mail Mournful Gust: mournful_gust@mail.ru
Sito Mournful Gust: http://www.mournfulgust.com/

Sito BadMoodMan Records / Solitude Prod. : http://solitude-prod.com/