MEGAHERA
Lethal Noise Of Violence
(MCD)
Etichetta: autoprodotto
Anno: 2009
Durata: 25 min
Genere: heavy metal
Devo ammettere che è la prima volta che mi accade di inserire un cd nel
lettore, ed essere quasi certo che il brano che sto ascoltando non è
assolutamente stato concepito dalla band che sto ora gustando; una
rapida occhiata al booklet allegato, e trovo conferma delle mie
supposizioni, considerato che "Let It Loose" è uno storico brano della
NWOBHM, opener del debut album "Loose 'n' Lethal" dei britannici Savage
(uscito per Ebony Records nel 1983). Mi assicuro che non sia una demo
di cover, ma sembra alquanto strano che una band provi il bisogno di
far recensire un prodotto similare; infatti, è solo una particolarità
quella di posizionare questa traccia, ben realizzata e riproposta, al
primo posto di questa demo che porta il nome "Lethal Noise Of
Violence", edita ormai un anno fa dai sardi Megahera. Il quartetto,
fautore come potrete ben immaginare di un heavy metal d'annata, si è
attualmente accasato presso la sempre attiva My Graveyard Productions
di Giuliano Mazzardi; freschi di contratto, si preparano quindi
all'uscita del debut ufficiale, che giungerà nel corso dell'A.D. 2011.
"Lethal Noise Of Violence" è la prima fatica discografica del
combo, realizzata con il proposito di mantenere un filo logico con il
genere di cui si fanno portavoce; la registrazione ne è un chiaro
esempio, ben concepita, ma che trasuda quelle atmosfere che hanno reso
eterna l'incarnazione dell'heavy metal nei suoi anni più gloriosi. A
fianco della cover precedentemente citata, troviamo 3 brani inediti,
per un timing finale di 25 minuti, in cui il quartetto mostra tutte le
potenzialità di cui è fornito, con alcuni limiti che non vanno comunque
ad intaccare la qualità della proposta.
L'intento dei nostri è quanto di più naturale ci si possa
aspettare: un titolo come "Welcome Back (Heavy Metal)" non lascia
spiazzati, e mette immediatamente in chiaro il proposito dei 4 isolani,
ovvero confrontarsi con le linee guida fondamentali che hanno retto per
tutti questi anni le fila del nostro genere, pur essendo state
confinate in un angolo per essere riscoperte solo in tempi più recenti.
Il brano si presenta articolato ed elaborato, pur non valicando i
confini della "classicità", se così vogliamo definirla; accanto alle
chiare influenze NWOBHM, una pura vena US Power fuoriesce dalle righe,
e non sarà difficile notare l'influenza dei Saxon, così come sfuriate
alla Raven. "Before The Night" si lancia in un furioso ed aggressivo
hard 'n heavy sin dalle prime battute, e non è difficile scorgere lo
spettro dei grandiosi Metal Church dietro alcune delle soluzioni
contenute in esso, con un pizzico di speed caro ai primissimi
Metallica. Si torna con furore alla scena britannica con la successiva
e conclusiva "Nasty Savage", che già dal titolo è auto-esplicativa;
anche i migliori Anvil non avrebbero nulla da obiettare, e giochi ed
intrecci di chitarra degni degli intramontabili Savatage completano il
quadro.
La band possiede un'ottima affinità fra le parti, e per quel che
si propone di mettere in pratica, la tecnica basta e si assesta su
livelli medio alti; l'unica nota negativa, che alle volte fa storcere
il naso, è rappresentata dalla voce di Mario Marras, che non sempre
calza a pennello nel contesto generale. Con un prova vocale più
convincente, i Megahera avrebbero possibilità di riscuotere un successo
decisamente maggiore, senza nulla togliere ad una buona dimostrazione
di stile che convince nelle parti più grintose, quasi a voler gridare
con rabbia il proprio incalzante bisogno di heavy metal.
Speriamo che i nostri non debbano pagare lo scotto della
provenienza; ci sono tante band davvero valide nelle nostre due isole
maggiori, ed i confini territoriali limitati non aiutano di certo nella
promozione della propria proposta, limitando la notorietà in una
nazione come lo stivale, che è di per sé parecchio cieca a quanto di
buono appare giornalmente nel nostro ricco sottobosco underground.
Un applauso ai Megahera, per la coerenza, per la bravura con la
quale svolgono il compito che si sono imposti, e per la perseveranza
con cui proseguono per il proprio cammino, incuranti delle mode e
probabilmente delle critiche di cui sono bersaglio per la loro
noncuranza nell'originalità della proposta, supporto!
(PaulThrash - Gennaio 2011)
Voto: 7
Contatti:
Mail: megabangers@live.it
Sito internet: http://www.myspace.com/megahera