LOS DISIDENTES DEL SUCIO MOTEL
Soundtrack From The Motion Picture
Etichetta: Deadlight Entertainment
Anno: 2010
Durata: 64 min
Genere: stoner
Los Disidentes Del Sucio Motel è un gruppo francese, di Strasburgo per
la precisione, appassionato da sempre di musica stoner e di tutto
l'immaginario ad essa collegato. Ecco che quindi nella loro biografia
compaiono luoghi lontani dalla loro realtà, come Santa Fè ed il New
Mexico. Inoltre, i musicisti si nascondono dietro pseudonimi di chiara
ispirazione a stelle e strisce: Franky "The Ice Creamer" Maverick
(chitarra e voce), Bobby "The Big Bear" Maverick (basso e voce), Johnny
"The Devil John" Maverick (chitarra), Billy "The Mad Guy" Maverick
(batteria) e Sonny "The Magic Tinger" Maverick (tastiere e voce).
"Soundtrack From The Motion Picture" è il nuovo album del quintetto,
che segue i MCD "Room 159" e "4st Payback". Questo lavoro è stato
registrato presso lo studio Downtown di Strasburgo. Nel promo che
abbiamo ricevuto, la copertina è assente, ma sia la decorazione del CD,
sia il foglietto promozionale sono abbastanza espliciti sulla scelta
grafica della band. In pratica, il tutto ricorda la locandina di un
film, con i ragazzi atteggiati in pose curiose e minacciose,
macchinoni, avvoltoi in volo e una grossa esplosione in mezzo alla
quale campaggia il logo del gruppo. Uno di loro è anche vestito da
sceriffo. Tutto è realizzato talmente bene che forse qualche ingenuo
potrebbe credere che esista davvero un film intitolato Los Disidentes
Del Sucio Motel
In realtà, si tratta semplicemente di un CD di ottima fattura, che
propone all'ascoltatore uno stoner legatissimo alla tradizione del
genere. Anzi, ispirato direttamente dai nomi storici e più
significativi di questa corrente musicale, e delle sue derivazioni:
Kyuss, Fu Manchu, Queens Of The Stone Age e Eagles Of Death Metal. Per
dimostrare tutto il loro amore verso questo genere, i francesi hanno
realizzato dodici tracce per un totale di 64 minuti di musica.
Riguardo al valore di questo CD, tutto dipende dal vostro rapporto con
lo stoner. Penso però vogliate conoscere il mio punto di vista.
Concedetemi dunque una breve digressione. Molti hanno criticato lo
stoner, dopo l'exploit dei Kyuss. L'accusa più frequente, soprattutto
da parte dei metallari, era quella di essere privo di originalità. In
pratica, lo stoner si è beccato la stessa sfilza di insulti che già
stava colpendo il grunge. Ma il critico metallaro non ha pensato che in
realtà i Kyuss stavano rispondendo alle esigenze musicali di una certa
scena alternativa. Il pubblico indie o alternative di certo non si
sarebbe mai accostato ad un disco dei Candlemass. Perchè si sa che chi
non ascolta metal, tende a biasimare il metal nella sua interezza. Così
come i metallari, in genere, non riescono a superare gli stretti
confini del loro genere preferito. Di conseguenza, lo stoner rispondeva
ad un esigenza artistica necessaria alla scena indie degli anni '90. E,
grazie allo stoner, un pubblico restio al metal si è sentito attratto
da realtà musicali quali i Saint Vitus, i Cathedral e così via.
Rispolverando tra l'altro i buoni vecchi Black Sabbath. Dunque, grazie
allo stoner anche il doom e certo hard rock hanno conosciuto un periodo
di rinnovata grazia. E dato che molti sono partiti dallo stoner appunto
dei Kyuss (ma anche dei Monster Magnet), nel corso degli anni e dopo
numerosi ascolti sono nati gruppi che mescolavano alla base-Kyuss degli
elementi provienienti dal doom, dal hard rock più settantiano e così
via. Dunque, la musica de Los Disidentes Del Sucio Motel parte proprio
da queste premesse. I suoni, gli effetti, lo stile della voce, le
trovate musicali sono di stretta scuola Kyuss (suono ipercompresso,
voce esile e pulita, immaginario "desertico"), mescolate alla
personalità dei Fu Manchu e ad altri elementi più propriamente metal
(da alcune figure ritmiche a certe costruzioni di arrangiamento, per
non parlare degli sporadici vocalizzi distorti, più che altro relegati
a coro).
E questi francesi sono schietti e chiari sin dalla grafica che dal
loro nome. Sono emuli dello stoner più torrido e tradizionale, e non
hanno nessuna intenzione di personalizzare la propria musica. Loro
vogliono quei suoni, quelle ritmiche: non vogliono suonare altro. In
compenso, hanno composto delle belle canzoni. La bontà della
registrazione ed il talento di questi ragazzi hanno dato vita a
gioiellini quali "Chapter II: Revenge is Dish Best Served Cold",
"Backdoor Woman" e la divertente "Somewhere Else To Drive", che ad un
certo punto cita addirittura "We Are The World". Il piglio è davvero
quello giusto, ed anche l'attitudine. Questo disco sicuramente piacerà
agli amanti dello stoner, e per tutti loro questo è un acquisto
praticamente obbligatorio. Per tutti gli altri, vi consiglio di
provare. Le canzoni sono buone, divertenti e coinvolgono.
Fate voi quindi, a seconda del vostro rapporto con lo stoner.
(EGr - Febbraio 2011)
Voto: 7.5
Contatti:
Sito Los Disidentes Del Sucio Motel: http://www.lddsm.com/
Sito Deadlight Entertainment: http://www.myspace.com/deadlightentertainment