LLVME
Fogeira De Sueños
Etichetta: My Kingdom Music
Anno: 2010
Durata: 39 min
Genere: pagan/doom metal con elementi black
I LLVME si sono formati nel 2007, a Salamanca, in Spagna. I musicisti,
tutti quanti con un buon curriculum musicale alle spalle, hanno quindi
realizzato il promo "Llumeiru De Fueu" nel 2007 e nel 2010, dopo
essersi accordati con la My Kingdom Music, hanno pubblicato il loro
disco d'esordio, questo "Fogeira De Sueños".
La formazione che ha inciso questo CD consiste in Nandu (chitarre,
voce, tastiera, batteria e faita de fole), Oskar K-os (chitarre), Nacho
(basso) e Lord Valius (voce). Alle registrazioni hanno partecipato gli
ospiti Marco Aurelio (violino) e Rodrigo (voce, pandeiru cuadrau). Per
la cronaca, la faita de fole è una sorta di cornamusa o zampogna tipica
di alcune zone della Spagna, mentre il pandeiru cuadrau è un tamburo di
forma, come dice il nome stesso, quadrata.
Il full-length d'esordio dei LLVME dura circa 39 minuti, suddivisi
in otto tracce. La copertina, in una monocromia ocra, riproduce le cime
delle montagne. Il logo della band è tratteggiato in modo da ricordare
delle rune.
Che musica propone questo quartetto? Semplice: un pagan/doom metal
fortemente influenzato dal black metal, ma non privo di spunti gotici
e, ovviamente, folk. Una miscela interessante, potenzialmente creativa
anche se, ad onor del vero, non sempre i LLVME riescono ad esprimersi
in maniera originale. Il gruppo però ce la mette tutta, per
distinguersi dalla massa. Evitando di impantanarsi in derive
esclusivamente pagan, o di cedere alle tentazioni del depressive black
metal, gli artisti hanno provato a creare un genere ibrido, utilizzando
l'elemento doom come collante. Quando il gioco riesce, la musica dei
LLVME è meravigliosa. Quando invece le scelte si rivelano meno felici,
allora la musica dei nostri risulta abbastanza nella norma, se non
banale. Certo, ormai è difficilissimo proporre qualcosa di davvero
innovativo. Però la bontà delle melodie, la scelte di arrangiamento, la
struttura stessa dei brani, tutto queste cose possono essere valide e
bellissime pur senza originalità. Ecco, non sempre gli spagnoli
riescono ad esprimersi ad alti livelli.
Si tratta però sempre di un disco d'esordio: i difettucci possono
essere scusabili. Guardando ai lati positivi di questa prova, il CD non
annoia. Anzi, la ricchezza timbrica degli spagnoli è fantastica. In
particolare, risultano molto evocative le sezioni nella quali emerge il
violino di Marco Aurelio, un ospite che il gruppo farebbe bene a
prendere con sè. In queste occasioni, il lavoro dello strumento ad arco
dà veramente quel qualcosa in più alle melodie, rendendole molto
evocative ed intense. Per il resto, le canzoni attraversano momenti più
tradizionalmente doom, o meglio doom/death, visto che vengono
utilizzati principalmente dei vocalizzi gutturali molto profondi.
Altrimenti, i vocalizzi si fanno maggiormente acuti e digrignati,
mentre la musica assume tinte livide, gelide, tipicamente black. I miei
complimenti comunque alla band per come riesce ad accostare stili così
differenti con naturalezza, senza passaggi stridenti e forzati.
Relativamente a questo, i LLVME sono molto maturi.
Ambiziosa ma bella è una canzone suddivisa in tre parti,
"L'Allumamientu Del Fueu" (i testi dei LLVME sono in dialetto, qualche
volta in spagnolo). Le tre parti di questa traccia rappresentano un po'
il manifesto musicale del quartetto, in quanto ne riassumono tutte le
caratteristiche. E' anche il cuore ed il momento più intenso
dell'intero CD.
Si segnala poi un episodio come "Vaqueirada", un brano popolare
che sta molto bene nell'economia del CD, e che enfatizza l'aspetto folk
dei LLVME.
Le restanti tracce confermano la qualità e l'abilità dei nostri,
ma anche quest'altalena di idee più efficaci ed altre un po' meno. Solo
un po', perchè nell'insieme la musica dei LLVME riesce tutto sommato a
convincere, e potrà farsi apprezzare da un buon numero di ascoltatori,
soprattutto dagli amanti del pagan. Il loro album d'esordio è una buona
base sulla quale i LLVME potranno costruire il loro futuro artistico.
Da sostenere.
(Hellvis - Giugno 2010)
Voto: 7
Contatti:
Sito LLVME: http://www.myspace.com/llvmedoom
Sito My Kingdom Music: http://www.mykingdommusic.net/