LAMENTS OF SILENCE
Restart Your Mind
Etichetta: My Kingdom Music
Anno: 2010
Durata: 40 min
Genere: cyber-death melodico
I Laments Of Silence sono un gruppo spagnolo che, nonostante la
lunghissima carriera (si sono formati a metà degli anni '90), ha
pubblicato davvero poco: il demo "Muta, Goddess of Silence" nel 2002,
un MCD autoprodotto di quattro canzoni nel 2006 e, infine, l'album di
debutto, "Restart Your Mind", pubblicato poco più di un mese fa dalla
sempre attiva "My Kingdom Music". Nel mentre, la band ha partecipato a
festival e competition in terra ispanica e ha anche accompagnato i
finlandesi Catamenia in un tuour nazionale.
Con "Restart Your Mind", il sestetto catalano ha dato alle stampe
nove canzoni di death metal moderno, cibernetico e assai melodico. In
esso, l'impronta dei Fear Factory meno incazzati e più molli e
commerciali (ammesso che i Fear Factory abbiano mai raggiunto certi
livelli di mediocrità) si presta a contaminazioni di stampo death
svedese, di quello che va per la maggiore nei circuiti mainstream (In
Flames e compagnia).
Se avete chiari questi due aspetti, non vi sarà difficile
immaginare come suonano i Laments Of Silence. Le canzoni sono costruite
su riff stoppati, molto orecchiabili, che si incrociano con svariate
soluzioni melodiche, sottolineate anche dai tappeti di tastiere,
qualche passaggio di stampo gotico e futuristico, un cantato che
mescola la voce urlata all'approccio melodico e, infine, una sezione
ritmica tutto sommato potente e precisa, in grado di colmare alcuni
vuoti lasciati dagli altri strumenti, generalmente troppo statici e
prevedibili. Per certi versi, sembra di ascoltare un gruppo metalcore
standard e privo di fantasia, tanto l'approccio commerciale gioca un
ruolo di prim'ordine.
Si tratta di un genere assolutamente commerciale, che punta molto
sulla produzione pompata e nitida; un genere che ha l'aria di spaccare
all'inverosimile e, invece, si rivela assolutamente statico e
-concedetemi il termine- "finto". Non è nemmeno innovativo, perché
tutte le idee che i Laments Of Silence mettono in campo i Fear Factory
le avevano già sperimentate da tempo (su "Archetype", che personalmente
reputo un album in parte deludente, trovate ben oltre quello che
"Restart Your Mind" ha da offrire). Il fatto è che Burton C. Bell e
soci sanno/sapevano spaccare il culo quando era il momento di farlo,
scatenando una rabbia a tratti micidiale. Un brano come "Slave Labor",
giusto per citarne uno di "Archetype", da solo vale ampiamente più di
tutto quello che "Restart Your Mind" ha da dare. Al di là dell'abilità
di Herrera dietro le pelli, è proprio il dinamismo delle chitarre che
manca ai I Laments Of Silence. Loro non sfiorano minimamente questi
livelli di cattiveria, procedono per la loro strada attraverso momenti
di calma piatta, slowdown sentiti mille altre volte, riff di
thrahs/death della specie più melodica e canticchiabile, il tutto
enfatizzato da tastiere pompose.
"Restart Your Mind" non è un album pessimo, ma non ha nessuna
caratteristica per farsi apprezzare al di fuori di una ristretta
cerchia di fanatici di queste sonorità. Ad un primo impatto pare abbia
qualcosa da dire, ma in breve si traduce in un CD vuoto e privo di
mordente. Se vi piace tutto ciò, allora non è del vero metal che avete
bisogno.
(BRN - Marzo 2010)
Voto: 5
Contatti:
Mail Laments Of Silence: info@stigia.com
Sito Laments Of Silence: http://www.myspace.com/lamentsofsilence
Sito My Kingdom Music: http://www.mykingdommusic.net/