ILID
The Shadow Over Arkham
(MCD)
Etichetta: Plastic Head/Alkemist Fanatix
Anno: 2007
Durata: 16 min
Genere: rock/metal melodico
Fidatevi di me: questi ragazzi, se avranno alle spalle qualcuno che li
valorizzi e li spinga nella giusta direzione, faranno strada! Gli Ilid
sono una piacevolissima realtà scoperta da Carlo Bellotti dei GF93, che
li ha prodotti assieme ad Alessandro Paolucci dei Raw Power, e nata
dall'unione della cantante Natascia e dal chitarrista Ronny, a cui poi
si affiancano Alessandro (basso e stick) e Giacomo (batteria). Il
gruppo, grazie a questo MCD, si fa notare subito per la grande
professionalità e maturità artistica, che trasformano la loro proposta
musicale in qualcosa che riesce ad essere allo stesso tempo
accattivante e mai banale. Gli Ilid, infatti, si cimentano in un
rock/metal estremamente melodico, che trova il suo punto di forza nella
fusione tra la bella voce di Natascia e le chitarre di Ronny, nel
songwriting raffinato, ma soprattutto nella loro grande abilità nel
riuscire a coinvolgere fin dal primo ascolto.
Le quattro canzoni proposte nel CD mantengono una struttura allo
stesso tempo semplice ed accurata: i ritmi non sono mai eccessivamente
aggressivi, giocando spesso sui mid-tempo e su dinamiche catchy; le
chitarre dominano sempre con un suono pieno e ricco di sfumature;
mentre la voce della cantante ammalia con il suo timbro caldo e
vibrante. Attenzione, però, non pensiate che queste strutture stiano
alla base di canzoni leggere o spensierate; al contrario, il
songwriting della band mantiene un livello artistico dignitosissimo per
tutta la durata del CD. Tanto per fare un esempio, basterebbe citare i
primi due brani di "The Shadow Over Arkham" che rappresentano alla
perfezione lo stile della band: "Envenomation" è assolutamente perfetta
nella sua sintesi tra eleganza, energia e melodia; mentre "Sacred", con
le sue atmosfere evocative, si avvicina di più all'anima romantica e
sognante del gruppo. È difficile trovare un nome a cui accostare la
band, dato che gli Ilid non si accontentano di essere una band di
'genere', ma cercano con buon successo di imporre la propria
personalità, lasciando che siano le emozioni a determinare la musica e
non le etichette.
Un altro fattore che vale la pena di citare è anche la cura che
gli Ilid e la Plastic Head pongono nella cura dei dettagli. In primo
luogo la copertina, giocata sull'eleganza del blu, del nero e dell'oro.
Una copertina morbida, affascinante, con al centro una candida piuma,
proprio per rimarcare il lato più carezzevole e delicato del gruppo.
Oltre a questo, poi, bisogna fare un plauso anche per la qualità
sonora, perfettamente bilanciata tra tutti gli strumenti, che trovano
il loro spazio, senza soffocare gli altri e, soprattutto, fondendosi
alla perfezione con le linee vocali. Un lavoro davvero curato che
premia la scelta di valorizzare il proprio budget puntando sulla
qualità piuttosto che sulla quantità.
In generale, quindi, il giudizio non può che essere positivo,
anche se quattro canzoni non permettono di avere un quadro definitivo:
per ora il gruppo è riuscito a descrivere alla perfezione il proprio
stile, dimostrando di essere in grado di comporre e suonare ottime
canzoni. A questo punto toccherà alla band riuscire a diversificare
maggiormente il proprio songwriting, aggiungendo sempre nuove sfumature
alle singole composizioni. La strada imboccata è quella giusta:
iniziate ad assaggiare questo antipasto e aspettiamo il primo
full-length per vedere se tutte le premesse degli Ilid verranno
mantenute.
(Danny Boodman - Marzo 2007)
Voto: 7.5
Contatti:
Mail Ilid: ronny@ilid.it
Sito Ilid: http://www.ilid.it/
Sito Plastic Head: http://www.plastichead.com/
Sito Alkemist Fanatix: http://www.alkemist-fanatix.com/