HYBAN DRACO
Frozen Whispers (Demons Battle)
Etichetta: Casket / Plastichead / Alkemist Fanatix
Anno: 2010
Durata: 44 min
Genere: black metal melodico
E finalmente è giunto l'esordio su album anche per gli spagnoli Hyban
Draco. A due anni dalla pubblicazione del loro ultimo demo, "A Prophecy
Of Insane", la band del chitarrista e cantante Hyban Sparda è riuscita
ad ottenere un contratto con la Casket, ed il risultato di questo
incontro è proprio "Frozen Whispers (Demons Battle)". In questo disco,
gli Hyban Draco hanno riproposto tutto il loro repertorio: le dieci
canzoni che lo compongono, infatti, sono già apparse in passato nel già
citato demo "A Prophecy Of Insane" e in "The Frozen Sky" del 2007. Di
inediti, non vi è traccia. La qual cosa potrebbe significare che il
gruppo stia attraversando un periodo di stasi creativa. Oppure, che gli
Hyban Draco abbiano voluto nobilitare le composizioni del passato con
la veste dell'ufficialità, chiudendo quindi i conti con la prima fase
della loro carriera e preparandosi ad affrontare il futuro. Sia come
sia, grazie a "Frozen Whispers (Demons Battle)" la musica degli Hyban
Draco può finalmente godere di una diffusione maggiore. Ritengo
pertanto che questo album sia il punto di partenza ideale per chiunque
voglia conoscere questa realtà musicale.
Non penso sia il caso di dilungarmi sulle notizie biografiche.
Nella recensione del demo "A Prophecy Of Insane", il recensore ha già
trattato la questione. I più curiosi quindi possono andare a ripescare
tale recensione nell'archivio dei demo di Shapeless Zine. Quello che
conta è il presente, ed il presente degli Hyban Draco porta il titolo
di "Frozen Whispers (Demons Battle)". La copertina, come colori ed
impostazione, ricorda molto la grafica degli album e degli EP di alcuni
gruppi death secondari degli anni '90, tipo Centinex, Christ Agony e
così via. Il violetto è il colore dominante, sia nella copertina (che
rappresenta le profondità di un bosco), sia nelle otto facciate del
libretto (che contiene tutti i testi e le fotografie dei musicisti). La
formazione che ha inciso il CD consiste in Hyban Sparda (voce e
chitarra), Oby Mictian (basso), Cristoval (chitarra ritmica) e Mike
(batteria). Il disco contiene dieci composizioni per un totale di 44
minuti di musica.
Dato che "Frozen Whispers" non contiene inediti, anche lo stile
degli Hyban Draco non presenta alcuna differenza rispetto a quanto
prodotto dal gruppo negli anni precedenti. Il quartetto propone un
black metal melodico di chiara impronta svedese, non privo di influenze
death. Ascoltando la loro musica, il primo gruppo che viene in mente
sono i Dissection. Non a caso, nei ringraziamenti stampati nel
libretto, il primo nome è quello di Jon Nodtveidt. L'influenza della
sua storica band è dominante, e relega ad un livello secondario tutte
le altre influenze (Necrophobic?). Di conseguenza, la musica suonata
dal gruppo è sì aggressiva e violenta, ma anche dannatamente melodica.
Gli arrangiamenti sono abbastanza complessi, e sovente la chitarra si
lancia in assoli di discreta fattura. Tutto sommato, gli Hyban Draco
sono abbastanza credibili in questo ruolo. Questo perchè si nota,
ascoltando le varie tracce con attenzione, con quanta passione abbiano
composto questi brani, e con quanto amore abbiano guardato all'esempio
dei maestri svedesi. Però, "Frozen Whispers" è un disco impersonale:
non si riesce a comprendere quale sia, sempre che ci sia, la
peculiarità stilistica degli Hyban Draco. Gli spagnoli hanno composto
delle tracce seguendo degli schemi prestabiliti, anche in sede
d'arrangiamento. Ascoltando e riascoltando questo CD, si ha
l'impressione di avere a che fare con una cover band dei Dissection,
che di colpo abbia deciso di scrivere brani propri. Le canzoni sono
quindi originali, ma l'ispirazione che la ha create non lo è affatto.
Questa carenza di personalità, unita ad un talento di molto inferiore
rispetto agli originali, fa sì che "Frozen Whispers" risulti un disco
piacevole, ma immaturo. Alcune canzoni sono ben realizzate, in
particolar modo "Storm Of Red Blood", "The Sound Of Ancestral Demons",
"When We Die" (bel riff alla Storm) o "Prophecy Of The Insane". Però il
gruppo non riesce mai ad uscire da una certa mediocrità. Se questi
difettucci potevano essere tollerati in un demo, al traguardo
dell'album risultano un po' più allarmanti. Ma, come ho scritto prima,
forse questo "Frozen Whispers" ha il solo scopo di chiudere un primo
capitolo della storia degli Hyban Draco, e magari a partire dal
prossimo full-length, il gruppo sarà in grado di proporci qualcosa di
più personale e convincente.
(EGr - Novembre 2010)
Voto: 6.5
Contatti:
Mail Hyban Draco: hyban@gatgord.com
Sito Hyban Draco: http://www.myspace.com/hybandraco
Sito Casket: http://www.coprorecords.co.uk/
Sito Plastichead: http://www.plastichead.com/
Sito Alkemist Fanatix: http://www.alkemist-fanatis.com/