GOD AMONG INSECTS
Zombienomicon
Etichetta: Threeman Recordings
Anno: 2006
Durata: 33 min
Genere: death metal
I God Among Insect sono un supergruppo formatosi nel 2004 con l'unico
intento di suonare death metal. Nelle loro fila militano figure ben
note nel panorama estremo, ovvero Emperor Magus Caligula (Dark
Funeral), Lord K Philipson (The Project Hate MCMXCIX), Tobben
Gustafsson (Vomitory) e Tomas Elofsson (Santification e In Battle).
Dopo l'esordio "World Wide Death" del 2004, la band torna con dieci
nuove mazzate grondanti sangue e al momento è già al lavoro per
comporre del nuovo materiale.
La prima cosa che si nota è la produzione potentissima, che si
contraddistingue per dei suoni nitidi ma dall'anima perversa e morbosa,
forse per via dell'accordatura bassissima (usano le chitarre a sette
corde ulteriormente ribassate) e della distorsione grassa e lacerante.
Di primo acchito, con un po' di fantasia potrebbero far venire alla
mente i Mortician. Quello che si viene a creare è un vero e proprio
muro sonoro: l'album potrebbe essere la colonna sonora ideale di una
scena in cui un chirurgo, in preda al delirio, si mette a far a pezzi i
suoi pazienti.
Altro elemento che contraddistingue il sound dei God Among Insects
è la compattezza. Le canzoni, infatti, sono pensate esclusivamente per
far male, per smuovere il pubblico sotto il palco. Non troverete quindi
soluzioni troppo raffinate e leccate, ma soltanto del sano e vecchio
death metal, riproposto però in chiave attuale. La sezione ritmica è,
guarda caso, precisissima, proprio come ci hanno abituati i Vomitory.
Ritmiche indiavolate lasciano sovente il passo a tempi più cadenzati,
tempi dispari e ulteriori rallentamenti che richiamano alcuni passaggi
degli ultimi album dei Behemoth (tipo l'inizio di "Fucked By The
Dead"), mentre influenze made in Sweden emergono giustamente qua e là.
In generale, comunque, manca un po' di varietà, dal momento che le
strutture dei brani sono abbastanza schematiche. Non ci sono assoli, ma
soltanto alcuni arrangiamenti, inseriti alla maniera dei Bolt Thrower.
La pecca maggiore, a mio avviso, è la voce: Emperor Magus Caligula
è un cantante black, punto e basta; nonostante qui abbia optato per un
growl abbastanza basso, manca spesso di potenza e impatto. In qualche
caso la sua voce si adatta bene, altre volte, purtroppo, molto meno. In
secondo luogo, devo aggiungere che ci sono sì degli ottimi passaggi, ma
nel complesso nessuna delle dieci canzoni qui presenti riesce a farmi
sognare dall'inizio alla fine, e questo rischia di essere un grosso
limite. Lord K Philipson avrebbe potuto lavorare di più su tanti riff e
arrangiamenti di per sè abbastanza buoni, ma talvolta eccessivamente
semplici e canonici.
Ad ogni modo, "Zombienomicon" è un lavoro estremamente solido, che
riuscirà a far scuotere il capoccione dei fan del death metal nella sua
forma più pura e incontaminata, forte di una produzione assai potente e
di alcuni momenti da puro headbanging. Forse, visti i calibri in gioco,
era lecito aspettarsi qualcosa di più, ma non ci si può neanche
lamentare più di tanto. "F(wh)oreplay", "They Came In Thousand" e
"Fucked By The Dead" i brani più riusciti.
(BRN - Maggio 2006)
Voto: 7
Contatti:
Mail God Among Insect: lordk@godamonginsects.se
Sito God Among Insect: http://www.godamonginsects.se/
Mail Threeman Recordings: daniel@threeman.net
Sito Threeman Recordings: http://www.threeman.net/