FROM MIND TO HANDS
Iron Abysses

Etichetta: MetalNET Records
Anno: 2009
Durata: 49 min
Genere: progressive death metal


Dietro al progetto From Mind To Hands ci cela un'unica mente, quella di Simone Di Cicco, chitarrista dalle molteplici influenze che si è fatto conoscere prima per il suo lavoro nella band death metal Hybrid Circle, che ha registrato l'album "Post Murder Reflections", e adesso con questo progetto solista dove Simone si occupa di tutto, dall'esecuzione di tutti gli strumenti, fino alla voce (coadiuvato da Stefano Angelucci per le backing vocals). Lo stile di "Iron Abysses", però, non va a pescare della band madre, perchè l'influenza primaria è più vicina al progressive, sebbene non manchino dei richiami forti al death melodico. Attenzione, però, non pensiate al solito album pieno di assoli, passaggi astrusi e stranezze intellettualoidi: qui il groove e il coinvolgimento restano alti e l'abilità tecnica viene mostrata senza mai finire a pavoneggiarsi in pose da culturisti.
Abbiamo così a che fare con un lavoro particolare che ha, oltretutto, una curiosa qualità: delle otto tracce presenti sul CD, infatti, sette sono dei brani piuttosto brevi e legati tra di loro, come a formare una suite divisa in vari momenti; l'ultima composizione, invece, non è altro che la riproposizione in veste strumentale delle precedenti sette, suonate di fila come un unico brano. Oltretutto devo dire che la scrittura regge bene in entrambe le vesti e questo è sicuramente un pregio, perché significa che il progetto è stato curato in ogni sua parte e può essere letto da diversi punti di vista: le singole sezioni sono fatte in modo da poter essere ascoltate e gustate singolarmente (tranne alcune composizioni che servono chiaramente da raccordo); il songwriting è calibrato in modo che l'ascolto possa essere indipendente dalla presenza delle parti cantate, che quindi non sono il filo conduttore dell'opera; e infine lo sguardo d'insieme non viene mai abbandonato, tant'è che la lunga "Iron Abysses" non risulta certo più noiosa della sua controparte in sette movimenti.
Entrando un po' nel vivo delle composizioni, troviamo una introduzione futurista e rumorista che ben si adatta all'atmosfera dell'album, un lavoro ispirato dall'opera di Isaac Asimov; poi subito si parte alla grande con "Earth", un bel pezzo guidato ottimamente da riff di ottima fattura, tastiere discrete ma importanti e da una sezione ritmica piena di groove. Personalmente ci ho sentito qualcosa di Devin Townsend in questa traccia e la cosa non può che farmi piacere, visto che apprezzo tantissimo il folle canadese.
"Parsec" è uno di quei passaggi di raccordo tra una sezione e l'altra e sono quindi "Solaria" e "Aurora" a riprendere in mano le redini dell'album: un altro piacevole brano, con il growling convincente di Simone a dare quel tocco di cattiveria in più, mentre la linea melodica, pur essendo aggressiva e carica, resta assolutamente accessibile anche a chi non mastica metal estremo dalla mattina alla sera.
Arriviamo a "Baleyworld" che, se devo essere sincero, non mi ha fatto impazzire: niente di male, solo mi pare il momento di stanchezza dell'album, un calo di tensione fisiologico che, forse, necessitava di qualche cesello in più (tipo la voce pulita, che non funziona bene come il growling). Chiude la suite "Outro", che spegne l'amplificatore e lascia al calore acustico delle corde il commiato con l'ascoltatore: niente di incredibile, ma adatto al momento e posto nel punto giusto.
Credo, quindi, che la prova solista di Simone sia assolutamente positiva: se vi va di dare una chance a questo musicista meritevole di attenzione, potete andare al link della MetalNET Records e acquistare l'album, oppure addirittura potete scaricarlo dal MySpace dell'etichetta (trovate in fondo entrambi i link).
(Danny Boodman - Giugno 2009)

Voto: 7.5


Contatti:
Mail From Mind To Hands: fmth.project@email.it
Sito From Mind To Hands: http://www.myspace.com/fmthproject

Sito MetalNET Records: http://www.myspace.com/metalnetrecords
Store MetalNET Records: http://stores.lulu.com/metalnetrecords