ETERZS BCOUNT EESSEM
1948
Etichetta: Wom Records
Anno: 2009
Durata: 38 min
Genere: black metal/ambient
Eterzs Bcount Eessem: come si può non restare incuriositi da un nome
così? La copertina di "1948", loro album d'esordio, rappresenta una
maschera bianca stagliata su uno sfondo nero. Semplice, garbata,
efficace. Il libretto, di quattro facciate, raccoglie tutti i testi,
legati a tematiche oscure e deprimenti. La formazione vede E.S. alla
voce ed al basso, The Blind alla chitarra, Nihil Aeternum alla batteria
(è inoltre l'autore dei testi) e The Cripple alle tastiere. E.S., già
attivo negli Ars Goetia e in Candleshadow, si è unito alla band
successivamente. In effetti, i fondatori del gruppo sono The Blind (che
suona anche nei Norgate) e Nihil Aeternum.
"1948" è dunque, come ho scritto, l'esordio di questi veneti. In
realtà, "1948" è anche il titolo di un demo dell'anno scorso,
contenente su per giù le medesime canzoni dell'album (con l'eccezione
di "Bleeding Eyes"), ma senza l'ausilio delle tastiere e del basso.
L'oggetto di questa recensione è un album contenente ufficialmente
sei tracce, anche se alla fine dell'ascolto risulteranno essere otto.
La sua durata totale è di 38 minuti.
Cosa dire della musica? Beh, non è che ci sia molto da scrivere.
Gli Eterzs Bcount Eessem suonano black metal, ma si concedono frequenti
incursioni atmosferiche, ai limiti talvolta dell'ambient (vedi lo
strumentale "Endless Holocaust"). Elementi atmosferici caratterizzano
anche la canzone d'apertura "Eternal Nothing", oppure "Freezing Child".
Il lavoro delle tastiere è sicuro, e regala al tutto un potenziale
melodico molto consistente. "Freezing Child", soprattutto, rimane
subito in testa. Per contro, però, il black del gruppo tende a
risultare smussato nella propria aggressività. Per questa ragione,
tendo a preferire composizioni quali "Extreme Obsession": brevi,
decise, rabbiose e senza tanti fronzoli.
In effetti, le due anime degli Eterzs Bcount Eessem si scontrano
spesso e volentieri. Le chitarre e la sezione ritmica sembrano voler
esplodere in una violenza cieca, ma la ricerca dell'atmosfera e della
melodia le trattengono sempre. Come nel caso di "Bleeding Eyes", dove
tra l'altro si fanno sentire i vocalizzi di The Blind, in cui le
esplosioni black vengono costantemente smorzate da parti più
introverse.
La qualità esecutiva è discreta, anche se non eccezionale. Alle
volte le prestazioni di Nihil Aeternum sembrano un po' approssimative,
ma dato il genere ci può stare. A tal proposito si ascolti "Terribly
Perfect", che alla fin fine risulta comunque essere un brano discreto
di black ortodosso.
Dopo una canzone senza titolo, cantata dall'appena citato Nihil Aeternum, si passa poi alla cover "War" di Burzum.
Il CD contiene anche il video di "Eternal Nothing", ben realizzato, professionale ed assolutamente godibile.
Non mi dilungo oltre. Ripeto, non è che su "1948" ci sia molto da
scrivere. E' un album black metal di modesta fattura, privo di spunti
veramente originali e di idee folgoranti. E' piacevole, questo sì, e la
qualità di registrazione è buona. Però gli Etersz Bcount Eessem hanno
ancora parecchio lavoro da fare. Nel senso che ad ascolto terminato,
"1948" lascia l'ascoltatore insoddisfatto. O almeno, questo è ciò che è
capitato a me, sia al primo ascolto che dopo quelli successivi. Le idee
espresse dal gruppo sono accettabili, e non disturbano. Però sanno di
già sentito, e non ho avvertito quella personalità in grado di fare la
differenza. Insomma, se "1948" fosse un demo, potrei dargli un voto
discreto di sostegno. Ma considerato che è un album d'esordio, ahimè,
non posso che dargli un voto modesto. Io credo che i musicisti abbiano
capacità: devono solo lavorare ancora su tanti piccoli particolari,
sull'originalità e la personalità soprattutto.
(Hellvis - Maggio 2009)
Voto: 5.5
Contatti:
Sito Eterzs Bcount Eessem: http://Www.myspace.com/eterzs
Sito Wom Records: http://www.myspace.com/womrecords