DEVA
Between Life And Dreams

Etichetta: autoprodotto/RNC Music
Anno: 2010
Durata: 54 min
Genere: gothic metal/rock/prog


"Between Life And Dreams" è il primo disco dei milanesi Deva, formazione ben preparata caratterizzata dalla presenza di due ragazze.
La cantante soprano Beatrice e la bassista Myryam sono infatti le due fondatrici del gruppo assieme al chitarrista/compositore Federico; a questi si sono aggiunti in seguito Marco al synth/tastiere e il batterista Thomas. Il gruppo dal vivo propone anche un set di cover piuttosto eterogene, passando da Madonna ai System of a down, dai Queen a Mike Oldfield e via dicendo.
Il CD si presenta bene, benissimo se pensiamo che si tratta addirittura di una autoproduzione. Digipack molto curato, dai colori scuri; libretto interno a 12 facciate, testi ben leggibili, Cd serigrafato ecc.

Appena preso in mano il CD e dato un'occhiata alla copertina mi è venuto subito in mente un nome: Evanescence. In effetti l'immagine ricorda tantissimo l'amientazione del video di "Bring Me To Life", autentico tormentone nel 2003 che fece conoscere a tutto il mondo Amy Lee e soci.
La musica poi per certi versi ricorda anche quella del gruppo statunitense, soprattutto in alcuni frangenti.
Premetto di non essere un grande fan dei gruppi usciti negli ultimi hanno che hanno tentato di mischare metal e voce lirica, con risultati troppe volte
non proprio da ricordare, a mio parere. Spesso l'accostamento mi è sembrato forzato e l'uso della voce , forzatamente lirico e teatrale, non sempre ben "intonato" alla base musicale.
In questo caso c'è da dire che la cantante Beatrice è complessivamente molto brava e che il mood delle canzoni è triste, per quanto queste siano articolate e spesso piuttosto lunghe.
I Deva provano a fondere il rock leggermente scuro e malinconico - se così possiamo definirlo - di Lacuna Coil ed Evanescence con un certo tipo di metal, ora più prog ora più moderno e americano. IL risultato finale non è male, anche perchè il gruppo sembra formato da gente che sa suonare e sicuramente comporre. Buona poi la produzione, così come gli arrangiamenti che influisono non poco sulla resa finale.
Il disco, se ascoltato con attenzione, mostra diverse sfumature. Si passa da pezzi più lirici e d'atmosfera a momenti dominati da chitarre dure e ritmi incalzanti anche all'interno dello stesso brano, vedi "Karma pt. 1" che nei suoi 7 minuti e mezzo cambia più volte registro (anche le altre parti del pezzo non scherzano...)
Piacevole "Fading From Here", con un bel ritornello che sfuma alla fine...
Un'altra bella canzone è "Dancing Lane", che ricorda i Nightwish senza troppo timore reverenziale.
L'ipotetico singolo dovrebbe essere l'iniziale "Your voice" che con il giusto airplay - magari come colonna sonora - potrebbe benissimo lanciare il gruppo verso traguardi sicuramente più ambiziosi, come appunto accaduto con gli Evanescence. La melodia è sicuramente accattivante, malinconica al punto giusto e le chitarre raschiano ma non troppo. Buoni gli arrangiamenti sottostanti, mai invadenti ma decisamente funzionali.
Nel complesso un buon disco, tra Evanescence, Nightwish, Dream Theater (non troppi, a dire il vero) e un pizzico di nu metal. Un'anima progressiva e una pop riescono a convivere bene senza sbilanciamenti da una parte o dall'altra.
Da sottolineare la professionalità e, mi ripeto, la bravura negli arrangiamenti e nella costruzione dei pezzi.
Nel complesso molto bravi e non mi meraviglierei se raggiungessero un certo successo commerciale.
(Linho - Giugno 2010)

Voto: 7.5


Contatti:
Sito Deva: http://www.myspace.com/infodeva

Sito RNC Music: http://www.myspace.com/rncmusic