BLOOD THIRSTY DEMONS
Misanthropy
Etichetta: My Kingdom Music
Anno: 2010
Durata: 54 min
Genere: horror metal
Nello scorso aggiornamento ho avuto modo di commentare la ristampa
dell'album "Let The War Begin", ad opera della My Kingdom Music. In
quella sede, ho annunciato che l'ottima etichetta italiana ha
pubblicato anche il nuovo album dei Blood Thirsty Demons, intitolato
"Misanthropy". Ora finalmente ho la possibilità di recensirlo.
Dunque, "Misanthropy" è il nuovo full-length del gruppo di
Cristian Mustaine, pubblicato ad un anno di distanza dal precedente
"Occultum Lapidem". In questa occasione, la band lomarda ha realizzato
un lavoro di nove tracce più due bonus-track, per un totale di più di
cinquanta minuti di musica.
Avendo ascoltato "Let The War Begin" di recente, ho avuto modo di
constatare alcune cose. Dopo tutto, "Let The War Begin" è un album che
risale a cinque anni orsono, ragion per cui è ovvio che i Blood Thirsty
Demons siano maturati. Tutto ciò è positivo. Infatti, "Misanthropy"
sorprende per la sua violenza, per la qualità della registrazione e per
la sicurezza compositiva acquisita col passare degli anni. Mustaine e
soci hanno realizzato un lavoro molto piacevole, nel quale nessuna
canzone è superflua. Tutto contribuisce a creare un album di belle
canzoni, senza filler o inutili intermezzi. E un disco che si fa
ascoltare tutto d'un fiato, anche perchè i Blood Thirsty Demons non
hanno mai perso l'immediatezza che li ha caratterizzati in passato.
Questo nonostante sezioni decisamente veloci e violente, evidentissime
nella bella title-track, tanto per citare una canzone. Sono calati i
richiami a gruppi quali i Venom, però sono rimaste inalterate le
similitudini "storiche" tra questo gruppo ed i Death SS. D'altro canto,
chiunque voglia cimentarsi nell'horror metal, soprattutto se italiano,
non può prescindere da quella band. E da sempre i Blood Thirsty Demons
ci vanno a braccetto, con questa influenza ingombrante. Però, in
"Misanthropy" è sparita qualunque cosa possa essere assimilabile ad una
ballata. Il gruppo di Cristian Mustaine ha voluto far sfoggio di
brutalità (si tenga conto della musica proposta), evitando qualunque
abbellimento che potesse ingentilire le tracce. Quindi, l'influenza dei
Death SS è sempre soverchiante, però è personalizzata da un sound
diretto e cattivo privo di fronzoli o di trovate teatrali. Che poi
horror metal cosa vuol dire? In realtà, la definizione è stata coniata
più per l'immagine ed i testi di certi gruppi che per la musica in sè.
Semplicemente, i Blood Thirsty Demons suonano un heavy metal schietto e
preciso, talvolta veloce ed istintivo, che non si nega riffoni doom e
altre trovate. Insomma, è un po' come se Paul Chain e Steve Sylvester
fossero tornati a collaborare, ma con un pizzico di violenza in più.
Tutto qui.
Le canzoni sono molto carine. Ho già citato "Misanthropy", ma anche
"They Say" è intrigante, per non parlare di "Suffering Of The Vampire".
La più lenta "Cthulhu" omaggia Lovecraft ed è presentata anche in
versione remix. Cito inoltre la cover di "Come To The Sabbath" dei
Black Widow, già coverizzata ai suoi tempi (indovinate un po'?) dai
Death SS.
Nessuna sorpresa quindi per chiunque già conosca i Blood Thirsty
Demons. Questo disco mostra semplicemente una maggiore personalità
negli arrangiamenti: per il resto, Mustaine e soci non hanno voluto
mutare registro. Di conseguenza, chi li ha amati in passato continuerà
ad amarli. Chiunque abbia odiato questo loro rifarsi ai Death SS,
continuerà ad odiarli. Chiunque voglia godersi un po' di buona musica,
lasci da parte le critiche ed ascolti questo "Misanthropy".
(EGr - Aprile 2011)
Voto: 7
Contatti:
Sito Blood Thirsty Demons: http://www.myspace.com/bloodthirstydemons
Sito My Kingdom Music: http://www.mykingdommusic.net/