BLODULV
Diatribe
(MCD)
Etichetta: Forgotten Wisdom Prod.
Anno: 2005
Durata: 30 min
Genere: black metal
Nonostante questo gruppo abbia pubblicato il primo demo soltanto nel
2003, è riuscito a guadagnarsi una certa notorietà nell'ambito del
black metal più ortodosso. Dai loro esordi, gli svedesi Blodulv hanno
pubblicato tre album (l'ultimo, di quest'anno, per la Eerie Art
Records), cinque split ed un singolo. Più questo MCD pubblicato
dall'etichetta ultra-underground francese Forgotten Wisdom Prod.
"Diatribe" contiene quattro canzoni per trenta minuti di musica. Il CD
è racchiuso in una copertina che non lascia dubbi sullo stile suonato
dalla band. L'immagine è di difficile comprensione, ma i colori
rigorosamente bianchi e neri, l'artwork scarno, le foto oscure dei
musicisti presenti nel libretto di otto pagine, permettono anche al
metallaro più ottuso di capire che i Blodulv suonino black. Un black
metal primitivo, lento, di facilissima esecuzione. Un black metal
distante anni luce da quello che generalmente viene accostato alla
Svezia.
Il CD è stato inciso nell'inverno del 2004 agli studi Gray
Dementia. La formazione che ha partecipato alla sua realizzazione
consiste nel chitarrista Grendel (il compositore principale), dal
cantante Nekro a.k.a. Morn e da una drum-machine chiamata Mr.
Maachinaa. I testi, come di consueto, sono scritto dal membro esterno
Aeifur. Le parole comunicano sensazioni di aperta ostilità, di
minaccia, soprattutto di rivalsa. Senza eccezione, trattano di un
momento che sta per arrivare, dal punto di vista di chi abbia covato
tanta rabbia dentro di sè. Tipicamente black.
La musica è minimale. In genere la chitarra di Grendel suona un
riff, o una micromelodia, e la ripete all'infinito. Cambia la ritmica,
mai in maniera stridente, ma il riffing rimane su per giù il medesimo
dall'inizio alla fine. Questo vale per l'opener "Grim Disturbance", per
"Divine Perversion", per "Famine Pulse" e per la conclusiva "Poison
Trait". La drum-machine è programmata in maniera basilare, e la
registrazione artigianale non la fa rendere al meglio. Anzi, la
appiattisce ancor di più del normale. Su tutto questo, vi è la voce di
Morn: marcia, disturbante, perfetta nel contesto in cui è calata.
Oltre a questo, non c'è molto altro da dire. Insomma, "Diatribe" è
un MCD di quattro tracce, dirette e semplici in maniera disarmante. Il
suono del gruppo è poco "svedese" (con tutto quello che questa parola,
nel corso degli anni, potrebbe significare). Piuttosto è ispirato a
certo black ultraortodosso proveniente dall'Europa Centrale, Germania,
Polonia, ecc. I ritmi sono quasi sempre lenti, e l'aggressività non è
mai preponderante, ma le melodie comunicano più che altro una grande
tristezza, una palpabile malinconia.
I Blodulv non possono essere considerati talentuosi, nè tantomeno
rilevanti oltre una certa misura. Eppure, godono di numerosi
estimatori, forse per il mistero suscitato dalle poche, e nebulose,
informazioni sul gruppo..
"Diatribe", come anche altri lavori dei Blodulv, è un MCD destinato ai
blackster più legati al vecchio concetto di minimalismo, tipico del
black metal norvegese degli anni '90, ad esempio. E' anche consigliato
a chi apprezzi le atmosfere malinconiche e disperate che non scendano
però ai livelli di un funeral black/doom, o di un suicide black, o
qualunque altra definizione indichi il black più lento, disperato e
suicida. Insomma, i Blodulv sono malinconici ma non troppo. Aggressivi
ma non troppo. Piacevoli, ma non troppo.
(Hellvis - Settembre 2006)
Voto: 6
Contatti:
Forgotten Wisdom Prod.
c/o Thomas Bernollin
34 Rue St. Désiré
39000 Lons Le Saunier
FRANCE
Mail: lordazmoth@voila.fr
Sito internet: http://www.forgottenwisdomprod.fr.st/