BLACK DIAMOND
Mourning For Me
(MCD)
Etichetta: Club Inferno
Anno: 2008
Durata: 34 min
Genere: gothic / power metal
I Black Diamond sono una giovane formazione proveniente dalla
Basilicata che, dopo aver pubblicato un demo nel 2006 dal titolo
"Imprisoned Dreams", decide di compiere un passo più importante, dando
alle stampe un MCD autoprodotto. D'altra parte, ormai, è sempre più
facile raggiungere dei risultati ottimali e professionali in studio
anche senza l'ausilio di una casa discografica che faccia da
intermediario e guida per una band agli esordi: le tecnologie sono
sempre più avanzate e i costi contenuti rispetto al passato. Eppure,
molto spesso, è meglio avere ancora pazienza perchè, si sa, la fretta è
cattiva consigliera.
"Mourning For Me" non è un brutto lavoro, soprattutto se si
considera l'inesperienza della band, però è indubbio che ancora ci
siano diversi aspetti da migliorare, prima di poter parlare di un
lavoro completo e maturo in ogni sua parte. Mi spiego meglio: la band
si cimenta in un genere che ormai è tra i più inflazionati di tutto il
panorama, ovvero un power-gothic sinfonico dalle atmosfere romantiche,
richiami decadenti e il classico accostamento di luci ed ombre
richiamato dai duetti tra la voce femminile e il growl maschile.
Partendo da una base di questo tipo è molto difficile riuscire a
creare qualcosa che possa stuzzicare l'attenzione di un pubblico che
ormai ha visto questa formula raggiungere l'apice, la saturazione e
ormai quasi il declino. Tuttavia se il songwriting fosse di livello
eccelso in molti, me compreso, sarebbero ben felici di accogliere una
nuova band nella propria collezione. Sfortunatamente i Black Diamond
non riescono ancora a raggiungere questo livello e le otto tracce
contenute nel CD si assestano in quel limbo degli album che si lasciano
ascoltare ma che non lasciano il segno.
La preparazione dei musicisti è sicuramente buona: le melodie ci
sono, sebbene siano un po' scontate, tutti gli strumentisti si
destreggiano con abilità senza sbavature e, in più, la band può contare
sull'ottima voce di Graziachiara Melissa, dotata di un timbro
cristallino e potente che non lascia dubbi sulle sue potenzialità. Il
problema, però, è che il risultato finale scade troppo spesso nel
cliché, soffocando quanto di buono si può trovare nelle composizioni.
"The Evil Fall" è la classica intro sinfonico-declamatoria, tra
l'epico e l'oscuro; "Fallen Angel" è classica quanto il titolo che
porta, tra tastiere pompose, riff aggressivi ma non troppo e un growl
che sembra inserito nella canzone quasi per dovere, senza aggiungere
molto all'economia del pezzo. "Neverending Eclipse" migliora un po' la
situazione, grazie ad un tiro maggiore, una bella melodia e una prova
sempre più convincente di Graziachiara; ma subito arriva "Green Woods"
e questa volta sono i Rhapsody Of Fire ad essere saccheggiati,
soprattutto nell'uso delle orchestrazioni. Ancora un paio di episodi
positivi arrivano con "December Winds" e "Ascension": la prima è una
ballad magari un po' scontata ma ben costruita, con dei passaggi in
italiano e la sempre ottima voce della cantante a guidare il tutto;
mentre la seconda, pur buttando una serie incredibile di luoghi comuni
nel testo, funziona musicalmente grazie alla bella prova alla chitarra
di Dino Russo. Arriviamo alla fine con la title-track, un altro brano
assolutamente classico nel suo genere, e "Lake Of Melancholy", che
sfodera invece un taglio più power-prog che, pur non facendo gridare al
miracolo, aggiunge effettivamente un tocco in più alla composizione.
Chissà, probabilmente se questi ragazzi avessero atteso ancora un
po' prima di dare alle stampe questo loro debutto probabilmente ci
sarebbe stato il tempo per limare una parte dei difetti,
personalizzando un po' di più la proposta o, perlomeno, affinando il
songwriting. Così, invece, mi trovo costretto a restare su una
sufficienza di incoraggiamento. Detto questo il tempo c'è, la voglia e
l'impegno sicuramente e, in più, quanto sentito su questo MCD non è
sicuramente uno di quei lavori che ti fa venir voglia di usare il CD
come sottobicchiere. C'è solo da lavorare per migliorare sempre di più.
(Danny Boodman - Luglio 2008)
Voto: 6
Contatti:
Mail Black Diamond: sognoimprigionato@hotmail.it
Sito Black Diamond: http://www.myspace.com/bandblackdiamond
Sito Club Inferno: http://www.club-inferno.org/
Sito My Kingdom Music: http://www.mykingdommusic.net/