B. ASHRA
Om Meditation

Etichetta: Klangwirkstoff Records
Anno: 2010
Durata: 62 min
Genere: ambient


Di tanto in tanto succede di essere un po' in difficoltà pensando a cosa scrievere in una recensione, soprattutto se la musica proposta non è assolutamente facile da descrivere o da etichettare. Per esempio nei giorni scorsi stavo iniziando ad ascoltare questo lavoro di B. Ashra, sound designer tedesco dedito alla sperimentazione sonora allo stato puro, e non sapevo davvero come iniziare. Poi nella stanza è passata mia moglie che, abituata a dover subire anche le peggiori fustigazioni di metal estremo, mi dice: "Questa in un centro benessere va benissimo!". Ecco, ha ragione lei. In un centro benessere va benissimo.
Sì, perchè "Om Meditation", come dice il titolo stesso, è un album pensato per la meditazione orientale: un suono continuo, scientificamente regolato sulla frequenza dell'Om che con delle piccole variazioni sonore aiuta a mantenere una concentrazione adatta alla meditazione. La copertina, che ritrae il volto di una statua del Buddha, non lascia dubbi al riguardo e perfino le note biografiche della Klangwirkstoff Records lo dicono senza problemi. Cito testualmente: 'l'idea dietro al nuovo CD di B. Ashra, "Om Meditation", è di agire come un supporto per esercizi terapeutici e di meditazione. È un invito a rilassarsi e ad armonizzarsi con l'ambiente circostante'. Insomma, detto molto semplicemente, "Om Meditation" non è il fine, è un mezzo. L'obbiettivo vero è la meditazione, con tutte le sue tecniche, i suoi benefici e le sue peculiarità, per chi la sa praticare.
Il vero problema, per il sottoscritto, è che, proprio per questo motivo, non ho gli strumenti per fare una analisi davvero accurata di un lavoro del genere, visto che la mia massima esperienza di meditazione è, appunto, una sala semibuia di un centro benessere, tra ametiste energetiche, sali benefici, profumi balsamici e paesaggi rilassanti proiettati su uno schermo. Lo stesso vale per le mie pratiche buddhiste, che fino ad ora si sono limitate a donare 108 monete in altrettante ciotoline nel tempio di Wat-Po a Bangkok durante il viaggio di nozze. Davvero troppo poco perchè io possa minimamente fare osservazioni davvero pertinenti sull'argomento.
D'altra parte è altrettanto difficile tentare anche una semplice analisi musicale visto che, a conti fatti, di musica praticamente non ce n'è. Niente che possa essere giudicata secondo le più note categorie di melodia, armonia, ritmo o esecuzione. Qui, come dicevo, c'è sostanzialmente un'unica frequenza sonora, che prosegue per sessantadue minuti filati (anche la durata coincide con diversi esercizi di meditazione) su cui si appoggiano variazioni minimali. Noioso? Sì, se lo scopo è solo ascoltare il CD come fareste con l'ultimo album degli Iron Maiden; utilissimo, invece, se siete nel pieno di una sessione di meditazione orientale.
Quindi questa recensione, sostanzialmente, si ferma qui: se vi dilettate di queste tecniche di rilassamento troverete questo CD molto utile, dato che l'ascolto ha toccato qualche corda particolare anche in un profano assoluto come il sottoscritto, ma davvero di più non posso dirvi, così come non ha alcun senso pensare di dare un voto ad un album del genere.
(Danny Boodman - Giugno 2010)

Voto: s.v.


Contatti:
Mail B. Ashra: b.ashra@gmx.de
Sito B. Ashra: http://www.b-ashra.de/

Sito Klangwirkstoff Records: http://www.klangwirkstoff.de/