BAD BLOOD
Worn Out
Etichetta: Vacation House Soulcraft Recordings
Anno: 2008
Durata: 38 min
Genere: grunge/punk/indie
I Bad Blood si sono formati a Firenze nel 2004, ma hanno trovato una
formazione stabile soltanto nel 2007. Nel 2006, il gruppo ha registrato
un demo di due tracce ("Stokes Place"), distribuito esclusivamente alle
etichette ed alle agenzie. Nel 2008 il trio ha pubblicato il suo album
d'esordio, "Worn Out", grazie all'interessamento dell'etichetta
Vacation House. Il disco è stato distribuito principalmente in via
digitale. Lo stesso destino è toccato anche all'EP del 2009, "The Black
Drop".
Facciamo però ora un salto indietro nel tempo, e concentriamoci
sul full-length "Worn Out". Questo lavoro è stato inciso nel dicembre
del 2007 dalla seguente formazione: Edoardo (chitarra e basso), Matteo
(chitarra e voce) e Filippo (batteria). Attualmente, quest'ultimo non
fa più parte della band: è stato sostituito da Rudi.
La copertina di "Worn Out" è molto semplice: è una fotografia a
colori, che mostra un paio di scarpe appoggiate sulle assi di un
pontile, mentre più in basso si intravedono le dita di due piedi
scalzi. Il libretto, di otto pagine, contiene tutti i testi.
"Worn Out" ha una durata di 38 minuti, suddivisi in undici tracce.
Dunque, che musica propongono questi Bad Blood? Beh, la loro è una
proposta musicale schietta e diretta, senza fronzoli nè complicazioni
inutili. Il trio è dotato di un songwriting scorrevole, espresso
tramite uno stile sanguigno e nervoso, potente e creativo. La qualità
di registrazione del CD, molto nitida ed espressiva, fa risaltare
queste qualità del gruppo, che certamente costituiscono i loro punti di
forza durante le esibizioni dal vivo. Infatti, la musica dei Bad Blood
sembra proprio essere stata concepita e scritta principalmente per
essere suonata su di un palco. E, lo sapete meglio di me, quando un
gruppo è in possesso di una simile attitudine, il suo disco non può che
essere coinvolgente.
Ascoltando le varie tracce di "Worn Out", sono tante le influenze
musicali che possono venire in mente. Tra le principali, sicuramente il
grunge più primitivo e punkeggiante di Mudhoney e primi Nirvana, e per
estensione il garage, sia esso punk o hardcore. Inoltre, sono presenti
dissonanze e bizzarrie varie che richiamano i Sonic Youth, influenza
tra l'altro riconosciuta dallo stesso gruppo. Citando invece dei gruppi
italiani, i Bad Blood potrebbero ricordare un incrocio tra i Fucktotum
e gli One Dimensional Man. Con le debite differenze, ovvio.
La scaletta è piuttosto varia, ed il gruppo si districa tra
ritmiche sia veloci che lente, tra melodie appena accennate e riff
sghembi ma ben definiti. L'esecuzione è sentita e sincera, talvolta
quasi istintiva, anche se precisa e tecnicamente rigorosa.
Tra le canzoni più tirate, vanno citate assolutamente la doppietta
d'apertura, "Grass" e "Mr. Fusion", "100% Orange" e "Rotten". Per
quanto riguarda i brani dalla ritmica moderata, pollice alzato per
"Under The Eggs" e "Sound Of Rain", con una strofa in stile Eels (che
poi verrà devastata da un ritornello violento ed esplosivo).
Ascolto dopo ascolto, "Worn Out" affascina sempre di più,
nonostante la sua semplicità. Questo perchè le canzoni, seppur
derivative, sono in possesso di una identità precisa. Inoltre, esse
variano molto tra di loro, dimostrando così la ricchezza espressiva del
gruppo toscano.
Sicuramente, "Worn Out" non deluderà gli appassionati di questo tipo di
sonorità. In più, i musicisti sono ancora giovani, ed hanno ancora
tempo per esprimere al meglio il proprio potenziale.
(Hellvis - Febbraio 2010)
Voto: 7
Contatti:
Mail Bad Blood: heef@libero.it
Sito Bad Blood: http://www.myspace.com/badbloodindie
Sito Vacation House Soulcraft Recordings: http://www.vacationhouserecords.com/