Nefarium
(Hellvis - Maggio 2008)
Album dopo album, i valdostani Nefarium si dimostrano sempre più bravi
e maturi. "Haeretichristus", il loro ultimo lavoro, è un disco davvero
bello, entusiasmante e ricco di quegli spunti creativi che, da sempre,
sono il marchio di fabbrica dei nostri.
Invitiamo i lettori a godersi questa bella intervista realizzata via e-mail. Risponde Carnifex.
Ciao ragazzi. I miei complimenti per "Haeretichristus", un album che
sancisce un ulteriore passo in avanti nella vostra crescita artistica.
Passato un po' di tempo dalla sua pubblicazione, come vi sembra che
stia reagendo il pubblico e la critica nei confronti del vostro nuovo
album? E le vendte come stanno andando?
Innanzitutto ti tingraziamo per il giudizio positivo a proposito
del nuovo album e per l'opportunità di farci conoscere un po' meglio,
che ci stai offrendo attraverso la tua webzine (grazie a voi, piuttosto, di onorare la nostra webzine con la vostra presenza - nd Hellvis).
Abbiamo lavorato a lungo ed attentamente durante la realizzazione di
"Haeretichristus", ponendo sin da subito alcuni obbiettivi da
raggiungere come coerenza stilistica, velocità e tecnica.
Il risultato oggi, ci sta ricambiando con ottime soddisfazioni e
le critiche in generale sembrano essere piuttosto positive, soprattutto
all'estero dove generalmente il Black Metal è avvertito e considerato
con piu' attenzione. Per chi già ci conoscesse e' Inutile dire che i
Nefarium hanno da sempre proposto una musica veloce e senza compromessi
ed in base alle proprie intenzioni piu' radicate, si sono rivolti ad un
pubblico particolare, offrendo semplice furia distruttiva attraverso
freddi e taglienti riff. Nonostante la nostra volontà ci porti oggi a
lavorare per inserire la band all'interno dei nomi che oggi
rappresentano il black metal in Europa e distolga la nosntra attenzione
in maniera quasi totale dal discorso di vendite e relativi guadagni, il
disco in base ai dati ricevuti da Agonia records, sta vendendo bene,
incentivandoci ed agevolando l'intenso percorso che ci porterà alla
produzione del prossimo album nel 2009.
"Haeretichristus" rappresenta una decisa
evoluzione rispetto al precedente "Praesidium". Il nuovo lavoro ha un
suono migliore, ed anche il songwriting è più maturo. Cosa vi ha
insegnato l'esperienza di "Praesidium"? Cosa avete voluto migliorare
assolutamente in vista del nuovo album?
Come primo full-length e sofferente pertanto di alcune lecite
lacune, "Praesidium" ha avuto comunque buoni riscontri e l'album ha
saputo svilupparsi attraverso tracce coerenti e stilisticamente
similari tra loro. Crediamo che l'album prodotto dalla Downfall
Records, sia stato un buon biglietto da visita, indirizzando
adeguatamente l'ascoltatore a conoscere Nefarium come una band di Black
Metal senza compromessi.
"Haeretichristus" non rappresenta solo l'evoluzione di
"Praesidium" dal punto di vista di produzione in generale, ma si pone
il fermo obbiettivo di affondare la propria impronta musicale in
maniera piu incisiva. Le soluzioni tecniche ricercate nell'album
vertono questa volta ad offrire ascolti virtualmente indelebili, la
velocità raggiunta e la freddezza dei riffs caratterizzano
costantemente il nuovo lavoro, lasciando solo piccoli spazi a
rallentamenti e sperimentazioni, mentre i testi hanno il compito di
approfondire concetti piu profondi ed espliciti. L'esperienza
all'estero che ci ha visti piu' volte in Svezia sia per mixare e
masterizzare l'album che per gli incontri con musicisti esperti, ha
saputo indirizzarci meglio per sviluppare l'album attraverso semplici
consigli e la visione di realtà diverse, in cui il Black Metal è
davvero uno stile di vita, ha indubbiamente amplificato il nostro
esiderio di suonare e crescere con Nefarium.
Le canzoni del vostro nuovo album alternano
richiami al black svedese degli anni '90, ad episodi senz'altro più
originali, che trascendono i confini del genere. Quali sono secondo voi
le canzoni più rappresentative di "Haeretichristus", secondo voi, e
perchè? E cosa volete comunicare con un suono così aggressivo, intenso
ed oscuro?
La stile che sin dal nostro "Demo 1999" proponiamo è stato
costantemente paragonato allo "Swedish" di stampo piu' classico e non è
nostra intenzione discutere questa evidente similitudine; sebbene la
velocità del nostro drumming sia piuttosto alta ed i riff di chitarra
non lascino spazio a lunghi "palm muting" dedicandosi a melodie fredde
e dirette, invitiamo la critica ad approfondire correttamente la
conoscenza dei nostri lavori per scoprirne sfumature meno impersonali.
Ti ringraziamo per aver evidenziato gli episodi piu' originali in
"Haeretichristus".
Le tracce che piu' apprezziamo nel nostro ultimo lavoro sono "The
Damned Descent", "Sin Of An Apostle" e "Lucifer's Betrayal",
tecnicamente valide, strutturalmente solide e stilisticamente incisive
e riconoscibili, sostanzialmente dei buoni riferimenti per lavorare al
prossimo album.
La nostra volontà comunicativa si trasmette riconoscendo in
Nefarium un tramite espressivo capace di abbattere idealmente limiti di
ogni genere; sfumature concettuali piu' personali rafforzano ed
incentivano il gruppo a trovare nuove vie e nuovi riffs con cui
esternare i sentimenti piu' forti.
la presenza di Nefarium influisce profondamente nella nostra
quotidianeità cosi da inglobare momenti e sensazioni che diventeranno
in seguito musica: la furia nasce sostanzialemte dalla ricerca di nuove
sensazioni rallentata dalla condizione umana, la tristezza diventa
rabbia e la velocita' sfugge a quegli attimi subito prevedibili e
pertanto fragili.
C'è un concept dietro ai testi di "Haeretichristus"? Ti va di spiegarlo ai lettori di Shapeless Zine?
Ogni testo parla di episodi o pensieri in cui il Male assume un
ruolo importante e soprattutto vincente, utilizzando tramiti
spirituali, ideologici ed addirittura concreti.
Il clero moderno, la propria storia e la propria ideologia sono
punti fondamentali nel concept dell'album, attraverso una critica,
incontaminato e sincera, distaccata da dogmi e pre-concetti.
Più banalmente crediamo, che per la semplice teoria degli opposti
non possa esistere un forza costruttiva, senza un antitesi di forza
uguale, con la particolarità secondo Nefarium, di esistere e
svilupparsi in maniera lenta, ma costante. L' espressione del bene, che
per molte persone è un aspetto umano innato, involontario ed
implicitamente irrefrenabile, per noi è invece giostrato e regolato da
un potere opposto, da sempre temuto, combattuto e da molti convertito
solo per comodità.
Al male non ci sarà mai fine, così come per coloro che lo
inneggeranno e di fronte alla pietà, non ci sarà più tempo per
compromessi o equilibri regolati da ignoranza, codardia e
irrazionalità.
Il disco è impreziosito dall'intervento di due
ospiti d'eccezione. Ce ne vuoi parlare? Come siete entrati in contatto
con loro, e come si sono concretizzate le collaborazioni?
La scelta di far partecipare i componenti di Dark Funeral e
Setherial nelle registrazioni di "Haeretichritus" ci ha onorati e ha
cercato di avvicinare concettualmente Nefarium proprio a quelle bands
che hanno contribuito allo svilupparsi della scena metal estrema.
I Nefarium hanno concretizzato i propri pensieri in musica e
cominciato a trovare il giusto equilibrio formativo nel periodo in cui
"Hell Eternal" e "The Secret Of The Black Arts" erano tra i migliori
album sulla scena e la conseguente ispirazione ha plasmato
inevitabilmente lo sviluppo della band fino ad oggi.
Al termine delle registrazioni del primo album "Praesidium"
abbiamo chiesto a Chaq Mol ed Infaustus di ascoltare la nostra musica
per ricevere semplicemente dei consigli edentrambi hanno apprezzato il
nostro lavoro, da li in poi è nato un buon rapporto che ci ha portati
ad incontrarci piu volte ed a collaborare nelle registrazioni di
"Haeretichristus".
Chaq ed Infaustus, hanno dimostrato grandissima professionalità,
ma ancora di piu una profonda disponibilità e gentilezza e teniamo
molto a ringraziarli.
Siamo stati in Svezia per mixare "Haeretichristus" nello studio in
cui i Dark Funeral hanno lavorato per il loro primo ufficiale Live
Album, seguendo il consiglio di Chaq e presso gli Hitfire Studios di
Stoccolma abbiamo potuto accrescere la nostra esperienza di musicisti.
Una delle caratteristiche che saltano subito
all'orecchio, in "Haeretichristus", è la vostra tecnica, migliorata
davvero tanto nel corso degli anni. Quant'è importante la tecnica per
voi?
Il lavoro di composizione dei brani è indubbiamente lungo e
richiede impegno e concentrazione, i brani inizialmente vengono stesi
in maniera piuttosto minimale, quindi elaborati senza escludere la
completa eliminazione degli stessi in piu' di un caso.
L'autore principale per cio'che riguarda la tecnica compositiva è
Adventor, al quale è da attribuire il carattere cosi "forte e maestoso"
della "creatura Nefarium", mentre gli arrangiamenti sono definiti da
tutti i componenti di Nefarium; la ricerca costante di una tecnica che
non rientra nei canoni del Black Metal piu "Old School", ci aiuta e
spaziare in fase compositiva evitando di risultare ripetitivi.
Una base concettuale assolutamente brutale ed intransigente si
traduce in riff taglienti e veloci, mentre l 'ispirazione soggettiva
nella composizione va a concretizzarsi attraverso melodie piu'
distinguibili tra loro ma allo stesso tempo fredde e piuttosto dirette.
Con "Haeretichristus" e con Nefarium in genere teniamo molto a
mantenere una particolare coerenza stilistica tra i diversi brani al
fine di distinguerci come band esclusivamente Black Metal e questo
preclude un attenzione particolare a quegli aspetti come velocità ed
intensità sonora che vogliono trasportare l'ascoltatore all'interno del
concetto piu' estremo di musica.
Ogni musicista apporta alle sonorità di Nefarium idee proprie,
mantenendo un percorso compositivo univoco, ma mai limitante ed ogni
singolo riff deriva dalla volontà di Carnifex ed Adventor di esprimersi
liberamente.
L'abbandono del batterista Summum Algor e del
bassista Negatium Corporis ha creato un certo scompiglio. Quali sono le
ragione della loro dipartita? Ti va di presentarci i loro sostituti?
Piu' che scompiglio, direi un riassestamento della line up, che tutto sommato riteniamo oggi, fortunato e funzionante.
Summum Algor, per noi è stato ed è ancora un ottimo amico ed una
persona sincera, dal punto di vista tecnico impeccabile, davvero capace
e motivato ed ha contribuito notevolmente allo sviluppo della band. Le
motivazioni che ci hanno portato alla separazione con il batterista,
sono esclusivamente legate ad un discorso "live".
Io ed Adventor, membri fondatori e da sempre presnti nella
line-up, reputiamo che per Nefarium sia indispensabile l'esibizione dal
vivo e proprio con i nuovi componenti, batterista e bassista, stiamo
affrontando concerti in Italia ed all'estero, capaci di regalarci
ottime soddisfazioni, fino alla pianificazione di una tour europeo in
piena fase organizzativa.
Negatium Corporis ha collaborato con noi per un periodo piu' breve
rispetto ad Algor, ed è stato un buon supporto ed un buon musicista, ha
scelto liberamente di allontanarsi da Nefarium senza mai fornire
spiegazioni approfondite, ovviamente anche a Negatium va il nostro piu'
totale ripetto e la nostra gratitudine.
Il nuovo batterista Infamis sta facendo un buon lavoro e grazie ad
un costante impegno ed una forte passione si è oggi integrato con la
band in maniera piu' che ottimale.
Siamo molto soddisfatti anche del nuovo bassista Vexator, giovane, ma motivato ed adatto da ogni punto di vista per la band.
Avete già cominciato a scrivere nuove canzoni? Cosa dobbiamo aspettarci dai Nefarium per il futuro?
Direi di si, siamo già al lavoro nella composizione dei prossimi
brani ed abbiamo piu' di una proposta contrattuale per la produzione di
un nuovo album nel 2009, questo ci permette di lavorare con piu'
sicurezza e con il giusto stimolo per continuare a credere in cio' che
stiamo facendo al di la di ogni critica.
Alcune label credono in noi offrendo un buon supporto, ma ancor
piu importante sono la nostra passione e l'apprezzamento dei nostri
ascoltatori, capaci di portarci lontano anche attraverso un profondo
impegno.
Contiamo di sviluppare un prossimo album intenso come
"Haeretichrsitus", garantendo fin d'ora ferocia e velocità,
incrementeremo, come già annunciato le nostre apparizioni "live" e
proveremo a sfruttare al meglio la nostra esperienza di piu' di dieci
anni da band Black Metal.
Siete soddisfatti del lavoro dell'Agonia Records?
Stiamo lavorando parecchio in fase promozionale insieme alla casa
discografica e crediamo che la buona distribuzione offerta a livello
mondiale, possa indubbiamente far conoscere meglio Nefarium inserendo
la band nella scena metal internazionale.
Ripagati sin d'ora dai buoni responsi dei media e sospinti da una
soddisfazione personale piuttosto profonda, reputiamo Agonia records
un' ottima etichetta, professionale e capace di darci il giusto
supporto.
Esaminando inoltre la difficile situazione finanziaria europea, il
conseguente indebolimento del mercato musicale ed il numero
spropositato di gruppi emergenti spesso talentuosi che si propongono
alle case discografiche, non possiamo fare altro che ritenerci
fortunati e ben ripagati da Agonia Records.
Dal punto di vista dei concerti, potete annunciarci qualche data particolarmene stuzzicante?
A giugno saremo in Germania, quindi in Slovenia, Francia ed altre
date ancora, ma vi inviatiamo a dare un 'occhiata al nostro sito per
restare aggiornati.
Non è da escludersi un tour al quale stiamo già lavorando a
livello organizzativo con altre bands, ma in ogni caso la nostra voglia
di esibirci live, vedrà Nefarium impegnati in maniera intensa
soprattutto oltralpe, offrendo momenti particolari e profondi durante i
quali cerchermo di trascinarvi molto lontano... con noi...
Bene, questa breve intervista è finita. A voi le ultime parole.
Al di la' di ogni opinione, di ogni delucidazione tecnica e di
qualsiasi episodio affrontato o progetto futuro, crediamo oggi nei
valori del Black Metal, spirituali e concreti ed ascoltare i nostri
lavori riscoprendone ogni volta un messaggio profondo, ci fa sentire
con immensa soddisfazione sostenitori e seguaci di un importante
movimento introspettivo.
Un buon gruppo è tale solo se puo' avere dei buoni ascoltatori e
ci teniamo a ringraziare tutti coloro che ci offriranno il proprio
supporto e che fino ad oggi hanno potuto apprezzare la nostra musica
cogliendone il mesaaggio piu' incontaminato e atto a far risorgere i
sentimenti piu' profondi e comuni che troppo spesso rimangono repressi
o nascosti.
Dall'anima attraverso la mente per completare il passaggio verso
nuova realtà, dove il buio non è ignoto, ma spazio senza confini dove
riscoprire se stessi...
Sito internet: http://www.nefarium.org/