In Tormentata Quiete
(Hellvis - Gennaio 2010)


Meno male che esistono gruppi quali gli In Tormentata Quiete, che fanno dell'originalità e della personalità le proprie bandiere! Con "Teatroelementale", questi artisti hanno dimostrato di possedere un talento notevole, e di essere in grado di dar vita ad una musica che resti nel tempo. Sono pertanto lieto di aver ricevuto le loro risposte per questa mia intervista via e-mail. Buona lettura!



Salve a tutti. Tanto per cominciare, complimenti per questo vostro "Teatroelementale"! Vi siete cimentati in un progetto ambizioso, che dati i risultati non esito a considerarlo coronato di successo! Com'è stato accolto "Teatroelementale" dalla critica e dai vostri fan? E come stanno procedendo le vendite?
Grazie per i complimenti! I ragazzi che ci seguono sono molto entusiasti del lavoro. Per quanto riguarda la critica esterna, a giudicare dalle recensioni pubblicate fino ad ora, sembra che il nostro lavoro sia stato apprezzato, sia in Italia che all'estero. Tuttavia ho trovato alcune recensioni veramente banali e poco obiettive, basate molto sul gusto personale e con evidenti lacune in ambito critico e artistico, nonostante i recensori abbiano espresso un giudizio comunque positivo.
Per le vendite, l'album è appena uscito, si saprà qualcosa più in là nel tempo.

Certamente, "Teatroelementale" porta decisamente avanti il percorso musicale intrapreso con "In Tormentata Quiete". Il vostro stile si è evoluto, arricchito. Guardando alla vostra produzione passata, demo compreso, la considerate soltanto come delle tappe di avvicinamento a quello che è il vostro stile attuale, oppure rappresenta per voi un modo diverso di esprimervi, valido non soltanto nel passato, ma anche nel presente?
Evoluzione è la parola esatta. In tutto questi anni siamo cambiati in tutti i sensi. Dal punto di vista musicale c'è stata un evoluzione che ha seguito con naturalezza il nostro modo di rapportarci alla vita, con tutte le sue problematiche e le sue emozioni.

"Teatroelementale" è stato pubblicato parecchi anni dopo "In Tormentata Quiete". La complessità delle composizioni e del concept giustificano ampiamente il lasso di tempo intercorso tra i due album. Ma cos'è cambiato d'altro, nel vostro gruppo? Mi pare ci siano stati degli avvicendamenti nella line-up, e avete inoltre cambiato etichetta. Quanti fattori hanno influenzato quindi il processo creativo di "Teatroelementale"?
Rivolto la tua frase: è il lungo intervallo di tempo trascorso che ha generato la complessità del nuovo album. Sono stati quattro anni travagliati con cambi di line-up, svariati problemi personali dei membri della band, persone costrette ad emigrare all'estero per lavoro. Nonostante tutto ci abbiamo sempre creduto e alla fine abbiamo sfruttato il tempo per maturare il concept di "Teatroelementale".

Il vostro nuovo album gioca molto sul mescolarsi delle varie arti, quindi musica, poesia, teatro appunto e anche immagini, dato che l'artwork del CD (la stessa impaginazione dei testi) è eccellente e personale. Avete mai rappresentato "Teatroelementale" dal vivo? Se sì, avete riproposto la stessa comunione fra le arti, così intensamente suggerita dal vostro lavoro? Ed in caso non l'aveste ancora fatto, come vi piacerebbe portare in scena questo "Teatroelementale"?
Nella produzione artistica di un'opera musicale, non si può prescindere dalla parte grafica. Questa è necessaria per completare l'opera. Siamo molto orgogliosi di aver collaborato con Luca Antoniazzi (progetto grafico) e Alex Mercatali (foto), due artisti che con grande passione hanno rappresentato in immagini il Teatroelementale.
Abbiamo già avuto la possibilità di portare Teatroelementale in un vero teatro: è stata un'esperienza emozionante, non un classico concerto metal, né un musical. Una rappresentazione molto più vicina al teatro d'avanguardia. Da rifare. Magari nei teatri storici dei piccoli borghi della penisola.

Qual'è la composizione di "Teatroelementale" che vi ha dato più problemi, prima di deciderne la versione definitiva? Tra l'altro, tra di voi c'è un compositore principale? Come funziona il vostro processo compositivo?
Guarda, ogni volta è la guerra. Gli ITQ funzionano cosi: una persona propone qualcosa e questa idea viene stravolta fino a quando tutti sono d'accordo. E ti lascio immaginare le liti e le discussioni... Bello però, perché sono quei litigi costruttivi che ci hanno fatto crescere tanto.

Come ho accennato nelle domande precedenti, il vostro stile si è arricchito di nuovi elementi. Quali sono le vostre fonti di ispirazione attuali, e quali sono i gruppi verso i quali vi sentite maggiormente debitori? Inoltre, sono cambiate le vostre fonti di ispirazione, dagli esordi?
Ognuno di noi ha influenze diverse e il tutto contribuisce ovviamente all'alchimia finale del nostro sound. Personalmente, le mie radici affondano nella musica popolare del sud Italia (tarantelle e pizziche). Nel pozzo da cui attingo ispirazione non mancano i grandi artisti italiani come De Andrè, PFM, Battiato, giusto per citarne alcuni, e anche realtà più giovani come Il Parto delle Nuvole Pesanti e CCCP+CSI. Fino ad arrivare al metal: negli ultimi tempi sento molto l'influsso di gruppi come Anathema, Porcupine Tree, Tool, Dredg, Novembre, Katatonia

Cosa dobbiamo aspettarci dagli In Tormentata Quiete per il futuro? State già lavorando su nuove canzoni? Avete in programma qualche data particolarmente interessante?
Spero un nuovo disco, e spero anche tra non molto tempo. Siamo già in regime marziale per un paio di pezzi nuovi. Ma credo che molto dipenderà da come andrà Teatroelementale: non siamo musicisti per professione, e se non riusciremo a vendere abbastanza, non so se potremmo avere il finanziamento per un nuovo lavoro.
Nel frattempo stiamo muovendoci per qualche data interessante per l'estate, ma tutto è ancora in cantiere.

Bene, questa breve intervista è finita. Concludete pure voi, comunicando ai nostri lettori qualsiasi cosa vi stia particolarmente a cuore.
Vorrei ringraziarvi per lo spazio che ci avete concesso. Un saluto a tutti i lettori e a tutti coloro che provano emozioni ascoltando la nostra musica.



Sito internet: http://www.myspace.com/intormentataquiete