IbOgAïne
(PaulThrash - Novembre 2009)


Gli IbOgAïne mi hanno davvero sorpreso, sul serio; forse non immediatamente, ma dopo una decina di occasioni in cui mi sono ritrovato ad inserire "React" nel mio lettore cd, ultima fatica del quintetto francese, mi sono sentito in dovere di applaudire alla grande personalità, al2la grande abilità nel processo di songwriting e non per ultimo, al grande assalto sonoro che la band ci ha offerto con questo full length!!! Per inquadrare meglio la loro originale proposta, ho deciso di contattare via etere la band...
Qui potete leggere cosa mi ha risposto Djill, cantante della band.



Ciao Djill, prima di tutto grazie per la disponibilità, e benvenuto sulle pagine di Shapeless Zine: siamo una webzine italiana sempre attenta nella promozione e nel supporto delle realtà interessanti come la vostra, provenienti da qualsiasi parte del mondo... ti prego di introdurre la band ai lettori, l'attuale line up, i vecchi membri, e magari traccia una breve storia del combo...
Partiamo con l'introdurre la band da Krof, il nostro batterista, che inoltre è il principale "responsabile" del sound della band. Krof ha suonato, e suona tutt'ora, in band come Not A Br(a)in, Catacomb, E-Force, La Brokante, OutBurst, Maleficum Orgia, Aigro Mucifelam, K-Lomny e Sarcopt, che altro non sono che le radici da cui si sono evoluti gli IbOgAïne.
Major, chitarra, suona con Krof da lungo tempo ormai, nella fattispecie nei Sarcopt, Not A Br(a)in, Catacomb e La Brokante.
Doktor, l'altra chitarra, è un altro ex membro dei Sarcopt, così come Lebru, basso. Lebru suona inoltre con Phosphène e 2501 Project.
Questi quattro ragazzi si conosco veramente da molto tempo!!! Io, Djill, voce, li ho incontrati più di 5 anni or sono mentre mi trovavo a Marsiglia per studiare. Non ho mai avuto una band prima degli IbOgAïne, ma ho sempre cantato (o meglio urlato) sotto la doccia, in macchina, in giardino, dovunque... quindi...
Gli IbOgAïne sono stati messi in piedi dai quattro personaggi di cui vi ho parlato dopo lo split dei Sarcopt, spinti dalla volontà di proporre musica estrema, aperta mentalmente e soprattutto coerente con i propri gusti. E' con lo stesso spirito che mi sono aggiunto a loro.

Cosa ci puoi dire riguardo "React" dopo più di un anno dalla sua uscita? Siete soddisfatti del prodotto e delle vendite del disco stesso?
E' stato il giusto passo aver registrato quest'album! Il tempo speso in studio di registrazione si è rivelato un grande momento, potrei definirlo "funky", lontani dal resto del mondo, e siamo davvero orgogliosi della riuscita finale! Il tempo è stato limitato, abbiamo fatto quanto in nostro potere ed il risultato è davvero vicino a quanto avremmo osato sperare.
Le vendite sono lontane da quelle che si registrano per i dischi di platino... Lontane anche da risultati veramente buoni, a dirla tutta... Ma non era di certo lo spirito che ci ha animato, e ad ogni modo, è difficile vendere il proprio prodotto in generale al giorno d'oggi, in particolare per la musica metal.

Come viene accolta la vostra proposta nel vostro paese? Attualmente siamo alle prese con un revival del vecchio thrash metal, ed i metalheads sembrano maggiormente interessati in quelle nuove band con sonorità anni '80; cosa mi dite del vostro thrash death metal?
Non denotiamo la stessa risposta verso la nostra proposta, fatto probabilmente dovuto alla miscela di stili (metal o non!) di cui siamo soliti abusare, suppongo. Le persone che apprezzano proposte non lineari, spesso sono interessati alla nostra proposta. Ma ci è capitato di sentire commenti tipo: "è troppo/non abbastanza grind, death o hardcore". Di certo il tocco thrash che diamo a tutti i brani non è mai stato screditato!!

Ad essere onesto, sono un old school fan, ma ho apprezzato (e continuo a farlo) il vostro lavoro: anche se specificate che la vostra musica è un calderone, un mix di differenti stili e generi, pensi ci sia una sottile linea tra i nuovi arrivati e le leggende dell'80s thrash e death metal? Vedi (o meglio, senti) differenze tra i due generi?
Naturalmente Thrash bands come Slayer, Anthrax, Coroner hanno ispirato e ispireranno nuove generazioni per gli anni a venire, e ciò è grandioso! Nuove realtà come Bounded by Blood o Municipal Waste sono discendenti diretti del vecchio mood thrash. Forse le uniche differenze sono i suoni e le influenze esterne (industrial, hip-hop...), ma è la normale prassi evolutiva!

Mi piacerebbe capire come si muove l'underground francese; qui in Italia è difficile trovare sostenitori, anche se ci sono molti metalheads sempre pronti a comprare il tuo prodotto e seguire i tuoi concerti. Vi trovate nella medesima situazione?
Come ti ho detto in precedenza, è dura, e credo valga lo stesso dovunque. Ma credo anche che funzioni da sempre così. I concerti underground sono quasi vuoti alle volte, e magari la volta successiva pieni di pazzi rincoglioniti!... Fortuna o no, chiaramente...

Penso che la dimensione live sia parte fondamentale della storia di una band... alcuni di voi, come tu stesso hai specificato, suonano in molte altre band, e potrebbero aver avuto grandi esperienze in questo senso, come vedi questa lato della musica al giorno d'oggi? State pianificando tour, e magari date in Italia?
Le performance live sono qualcosa che dobbiamo approfondire, poiché siamo da sempre particolarmente focalizzati sulla musica, senza pensare troppo alla dimensione concerto... quando ci propongono una data, ci fiondiamo, in maniera istintiva, e la reazione degli "astanti" è la principale sorgente dalla quale attingiamo e con la quale interagiamo!

Mi piace chiedere alle band cosa pensano di internet, e del suo aiuto nell'incrementare l'interesse verso la musica metal; cosa mi dici a riguardo? Pensi che qualcosa si sia perso per sempre con l'avvento di tutte queste possibilità di ascoltare musica (e condividerla con moltissimi altri in tutto il mondo)?
E' praticamente impossibile sapere come l'industria musicale si muoverà in futuro. Guardando a quanto succede attualmente, ci accorgiamo che le major sopravvivono con i soliti noti, e cercano di farci ascoltare la solita merda di sempre. I cd diventano più costosi ogni anno che passa, quindi diventa difficile per le nuove band tentare di venderli...
Di conseguenza, Internet è decisamente un aiuto per far sì che la tua musica sia conosciuta. Forse sarà il downloading il nuovo modo di vendere il prodotto, magari rimarranno solo i Digipack con più minuti di musica... non lo so. Ma una cosa è sicura, ci troviamo in un momento chiave della storia della musica.

Siamo alla fine, domande concluse; credo sia più interessante una breve intervista (facile da leggere) di una lunga, che facilmente arriverebbe a stancare il lettore, allontanandolo dalla voglia di scoprire nuove band... Spero tu abbia compreso tutto quel che ti ho chiesto... Ti ringrazio ancora una volta, e ti chiedo di salutare i lettori e supporter di Shapeless, ricordando dove vi possono trovare, yeah!!!
Grazie a te Paul, e a Shapeless Zine per il supporto!!
Ride the fucking big one!!



Sito internet: http://www.myspace.com/ibogaineweedmetal